• Abbonati
Sindacati

In Lombardia “lo sciopero del pane”: sono 2mila i lavoratori bergamaschi del settore

Venerdì 21 ottobre si terrà lo sciopero FLAI CGIL, FAI CISL, UILA UIL Lombardia dei lavoratori dei panifici che hanno proclamato lo stato di agitazione a sostegno della vertenza nazionale per il rinnovo del contratto nazionale della panificazione artigianale e industriale

Venerdì 21 ottobre, dalle 10 alle 13, alla “Casa del Pane” di Milano in Corso Venezia 58, si terrà lo sciopero FLAI CGIL, FAI CISL, UILA UIL Lombardia dei lavoratori dei panifici che hanno proclamato lo stato di agitazione a sostegno della vertenza nazionale per il rinnovo del contratto nazionale della panificazione artigianale e industriale.

“Dopo ventuno mesi di vacanza contrattuale e dopo numerosi incontri sia in sede plenaria che tecnica – spiega Massimiliano Albanese, segretario generale FAI CISL Lombardia – abbiamo indetto questo pacchetto di 8 ore di sciopero e una campagna di mobilitazione e informazione straordinaria, per sbloccare la fase di stallo delle trattative e arrivare quanto prima ad un rinnovo del contratto che possa migliorare le condizioni di lavoro dei lavoratori del settore”.

Da Bergamo partirà anche una nutrita delegazione di lavoratori del settore, che in tutta la provincia superano i 2.000 addetti, distribuiti in circa 400 aziende, per avanzare richieste, sottolinea il segretario generale di FAI CISL Bergamo, Gigi Bramaschi, “utili a garantire maggiori tutele e migliori condizioni di lavoro, per la dignità dei lavoratori”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI