• Abbonati
Morto a messina

Lutto a Curno: addio al comandante Vadalà, 30 anni di servizio nella Locale

Si è spento a 78 anni a causa di un malore che l'ha colpito nella sua seconda casa in Sicilia: intransigente sul lavoro, scherzoso nella vita

E’ arrivata anche a Curno la notizia della scomparsa di Rosario Vadalà, per oltre trent’anni alla guida della Polizia Locale del paese dell’hinterland. Vadalà si è spento a 78 anni a causa di un malore improvviso che l’ha colpito mentre si trovava nella sua seconda casa di Messina, dove dopo la pensione era solito trascorrere il periodo estivo.

L’ex comandante, in pensione da 12 anni, lascia nel dolore a moglie e due figli. Si è spento, come detto, nella sua Messina, che aveva lasciato in giovane età per trasferirsi in Bergamasca per ragioni lavorative. Era stata proprio quella divisa, a cui è sempre stato molto legato, a portarlo a oltre 1200 chilometri da casa.

In terra Bergamasca, prima di essere nominato comandante a Curno, aveva prestato servizio in altri paesi: Mozzo, Dalmine, Bonate Sotto e Ponte San Pietro. E in tutti i comuni in cui era stato aveva sempre cercato di far prevalere i suoi capisaldi: ordine e disciplina. Non a caso tutti lo ricordano come un vigile urbano (così erano chiamati ai suoi tempi gli agenti di Polizia Locale) molto intransigente, che difficilmente chiudeva un occhio di fronte un’infrazione. Un servitore fedele dello Stato, tanto che, ad esempio, indossava i guanti in pelle della divisa anche durante la stagione estiva.

Oltre al suo lavoro, l’altra grande passione di Vadalà era il ciclismo. Appena aveva un giorno libero dal servizio, usciva per una passeggiata con la sua amata due ruote. Era stato anche dirigente in diverse società dilettantistiche bergamasche.

Chi ha avuto modo di conoscerlo e lo ricorda con grande affetto, lo descrive come una persona tanto seria sul lavoro, quanto scherzosa nella vita di tutti i giorni.

Dopo il funerale celebrato a Messina, come aveva sempre desiderato lo stesso ex comandante, la sua salma sarà cremata e le ceneri tumulate nel cimitero di Curno: il paese a cui ha donato gran parte della sua vita.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI