Sono 4.072 gli euro incassati dai musei cittadini durante la giornata di domenica 28 agosto, e che saranno interamente devoluti in favore delle popolazioni colpite dal terremoto che nella notte tra martedì 23 e mercoledì 24 agosto ha causato quasi 300 vittime nel centro Italia.
Unendosi all’appello su scala nazionale del Ministro Dario Franceschini, l’amministrazione del Comune di Bergamo ha raccolto l’adesione di tutto il patrimonio culturale della città, coinvolgendo Accademia Carrara, GAMeC, il Museo Archeologico, il Museo di Scienze Naturali e i musei gestiti dalla Fondazione Bergamo nella Storia.
Sono 507 gli euro incassati dal Museo Archeologico e di Scienze (169 i paganti e 91 gli ingressi gratuiti) per un totale di 260 visite. Sono 2.371, invece, quelli raccolti da Accademia Carrara: 329 i biglietti staccati che hanno fatto registrare un 20% in più alla voce ingressi rispetto alle precedenti domeniche d’agosto. Infine, sono 834 quelli raccolti dai musei di Fondazione Bergamo nella Storia, mentre nell’ultimo weekend di luglio ne erano stati incassati 670. Totale: 4.072 euro.
“In genere sono la cultura e i musei a chiedere aiuto – commenta Nadia Ghisalberti, Assessore alla Cultura del Comune di Bergamo -. Invece, questa volta, è successo il contrario: sono stati loro a prestare soccorso a chi ne ha realmente bisogno.”
Quelle raccolte “sono cifre simboliche – continua l’assessore – ma decisamente importanti per i singoli musei della città”. Tuttavia “stiamo parlando di un’iniziativa che ha coinvolto tutti i musei di proprietà pubblica a livello nazionale. Sono quindi convinta che insieme siamo riusciti a dare un contributo significativo in favore delle popolazioni colpite dal sisma”.
I DATI:
Museo Archeologico e di Scienze
totale incassi: 507 euro.
paganti 169, gratuiti 91 (tot visitatori: 260).
Accademia Carrara
totale incassi: 2.731 euro.
329 biglietti.
20% in più rispetto alle precedenti domeniche d’agosto.
Musei di FBS
totale incassi: 834 euro (l’ultimo weekend di luglio erano stati 670 euro).
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