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L'incidente

Rovetta, uomo muore in montagna: la causa forse le punture di alcune vespe

Gian Pietro Savoldelli si trovava vicino a una baita sul Monte di San Lorenzo: le punture degli insetti la probabile causa della morte.

Sarebbero le punture di alcune vespe la causa della morte di un sessantenne, Gian Pietro Savoldelli, attorno a mezzogiorno di martedì 23 agosto: secondo le prime informazioni, raccolte da myvalley.it, l’uomo si trovava sul Monte di San Lorenzo quando è stato attaccato dagli insetti e ha accusato un malore.

I soccorritori sono giunti sul posto, vicino a baita in una zona impervia, a bordo di un elicottero alzatosi in volo da Brescia ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare: con loro anche una squadra della VI Delegazione Orobica del Soccorso Alpino e Speleologico partita da Clusone.

Possibile che le punture abbiano provocato all’uomo, forse allergico al veleno, uno shock anafilattico risultato poi fatale.

L’uomo si trovava con la moglie nei pressi della loro baita, a circa mille metri di quota: stavano svolgendo piccoli lavori di manutenzione quando all’improvviso ha accusato il malore ed è morto poco dopo: a dare l’allarme è stata la donna e dopo l’autorizzazione della magistratura il corpo è stato portato al Centro operativo di Clusone del Corpo Nazionale Socccorso Alpino e Speleologico.

 

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