• Abbonati
La polemica

Contratto in Provincia, la Uil risponde a Cgil e Cisl: “Noi tuteliamo i lavoratori”

La Uil Fpl di Bergamo replica a Cgil, Cisl e Rsu sulla questione del contratto aziendale per i dipendenti della Provincia di Bergamo.

La Uil Fpl di Bergamo replica a Cgil, Cisl e Rsu sulla questione del contratto aziendale per i dipendenti della Provincia di Bergamo (leggi).

“Sicuramente i lavoratori della Provincia sono in questa fase preoccupati per l’incertezza del loro futuro, visto anche l’importante passaggio del referendum consultivo del prossimo autunno che deciderà sulla natura dell’ente. Una coerente e propositiva azione sindacale deve essere improntata alla tutela dei diritti, alla salvaguardia dei posti di lavoro e alla creazione di quelle condizioni necessarie per svolgere le mansioni lavorative in modo sereno e professionale. L’impegno di Uil-Fpl è indirizzato su questa linea. L’organico della Provincia è stato dimezzato, come richiesto dalla riforma, e i lavoratori delle funzioni non fondamentali delegati dalla Regione sono in attesa della firma di un contratto bilaterale che dia loro certezza di una collocazione sicura. Semmai sono questi i problemi per i quali si dovrebbe agire in ordine di importanza!”

I sindacato spiega: “E’ una decisione valutata attentamente quella nostra di sottoscrivere un contratto integrativo che comprende prerogative che garantiscono ai dipendenti un quadro di lavoro operativo; se questo viene validato solamente con la sottoscrizione di alcune organizzazioni sindacali senza l’appoggio di Cgil e Cisl qualcuno se ne dovrà fare una ragione. Oltretutto un contratto annuale per meglio adattarsi alle situazione ed esigenze mutevoli di un’istituzione che si trova a cambiare pelle in questo frangente. Noi non ci siamo mai permessi di criticare la scelta di Cgil e Cisl di presentare un ricorso! Se l’hanno fatto avranno avuto i loro motivi e non posso far altro che augurargli che la sentenza sia loro favorevole, ma questo non è garantito. Vogliamo anche sottolineare che le risorse per la produttività sono sospese dall’Amministrazione in attesa di un verdetto della causa che i due sindacati hanno promosso”.

In conclusione la Uil vuole manifestare “perplessità circa la modalità operativa adottata da Cgil e Cisl nel richiedere un versamento economico preventivo ad alcuni lavoratori quale contributo di sostegno alla vertenza; questo fa sorgere due domande: 1) qualora dovessero aver ragione e vincere il ricorso ridaranno i soldi ai lavoratori? 2) se dovessero perdere il ricorso chiederanno un contributo spese aggiuntivo per la copertura delle spese legali?”

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI