Un castello che racchiude storia, cultura, arte ed agricoltura ma che ha un ponte levatoio aperto a tutto il territorio. È il Castello di Malpaga che sta vivendo una nuova e felice stagione grazie alla società Malpaga Spa, a maggioranza della famiglia Cividini.
Un’impresa impegnativa, una sfida contro molte difficoltà e l’indifferenza che trascura i gioielli del nostro territorio italiano. Paolo Cividini, nel corso del Summer Party di NT Next, illustra il motivo che lo ha spinto a raccogliere questa sfida con il progetto PeR Malpaga (Progetto e Rinascita).
Il progetto “P.e.R. Malpaga” prevede il recupero del borgo storico, tuttovincolato dalla Soprintendenza dei Beni Culturali e Ambientali, nel pieno rispetto filologico, con una ristrutturazione dei caseggiati esistenti in grado di garantire l’integrità e la bellezza originaria del luogo.
I lavori, già in corso, prevedono l’utilizzo di:
- tecnologie innovative nella ristrutturazione;
- agricoltura impiegata come risorsa energetica a km zero;
- materiali originari come le vecchie travature di copertura, le antiche tegole e i mattoni conservati scrupolosamente nel corso dei secoli.
Gli interventi di ristrutturazione sono finalizzati ad una pluralità di destinazioni perfettamente integrate fra loro: turistica, ludica, storica, abitativa, alberghiera e terziaria.
Il percorso di rinascita ad alta sostenibilità ambientale rispetterà l’elevata valenza artistica del luogo. Il contrasto tra tradizione e innovazione confluirà armonicamente nei locali ristrutturati, integrati sapientemente nel contesto rurale e dotati delle tecnologie più avanzate degli impianti domotici.
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