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Da costa di mezzate

Sul Cammino di Santiago dopo un tumore e un infarto: l’impresa per l’Airc di Alessandro

Alessandro Lorenzi, 58enne di Costa di Mezzate, ha terminato in un mese il Cammino di Santiago, partendo dai Pirenei francesi: un'esperienza che definisce straordinaria e che gli ha permesso di raccogliere oltre 2.500 euro per l'Airc.

Un milione, 240mila e 793 passi, 259 ore e 48 minuti, dal 4 aprile al 4 maggio per percorrere i 1.052 chilometri che separano Saint Jean Pied De Port, sugli Appennini francesi, a Muxia, punta estrema della Galizia a una settantina di chilometri a Nord-Ovest di Santiago di Compostela: un percorso durissimo, faticoso per il fisico e per la mente, già di per sé complicato.

Se poi lo affronti a 58 anni dopo quattro interventi alle ginocchia, due alla spalla, un tumore neuruendocrino, un intervento di emicolectomia e un infarto miocardico allora si può dire che hai compiuto un’impresa.

E neppure fine a sé stessa se per un mese hai viaggiato accompagnato dal logo dell’Airc, l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, e hai raccolto fondi per oltre duemila euro: Alessandro Lorenzi da Costa di Mezzate ha fatto tutto questo e solo pochi giorni fa ha riabbracciato la sua famiglia, moglie e figlie, dopo un lungo cammino in solitaria, senza appoggi né rifugi.

Alessandro Lorenzi

“Ho concluso felicemente il mio Camino di Santiago in tempi per me da record – ha commentato su Facebook – Ho vissuto una esperienza indimenticabile ed ho cercato di condividerla con voi trasmettendo le mie emozioni! E’ stato un Camino fatto tutto con il ‘corazon’ e confermo a tutti coloro che lo vogliono intraprendere di farlo con la stessa mia intensità, senza prenotazioni, senza GPS o satellitari, solo per ostelli municipali o parrocchiali e condividendo con i peregrini i momenti conviviali in chiese gotiche o vecchi monasteri..Vi assicuro che rende il Camino molto più suggestivo, ben lontano dal turismo religioso che sta dilagando…”.

Alessandro Lorenzi

Ma lo scopo di Alessandro era anche quello di aiutare la ricerca contro il Cancro: per questo ha viaggiato con una “divisa” dell’Airc e ha usato il crowdfunding per raccogliere fondi. Attraverso il portale retedeldono.it, infatti, ha lanciato una campagna che aveva come obiettivo il raggiungimento dei duemila euro: ad oggi siamo già oltre i 2.500 con ancora una settimana per fare le proprie donazioni.

Nel suo viaggio Alessandro si è fatto accompagnare da una citazione di Madre Teresa di Calcutta: “Quando non potrai camminare veloce, cammina. Quando non potrai camminare, usa il bastone. Però, non trattenerti mai!”.

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