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Il retroscena

Renzi a Bergamo, Piazza Vecchia blindata per fermare le proteste dei centri sociali

A poche ore dall'arrivo a Bergamo del presidente del Consiglio Matteo Renzi sale la tensione tra i sindacati di base, i centri sociali e la Questura che non avrebbe concesso l'autorizzazione a manifestazioni di protesta

A poche ore dall’arrivo a Bergamo del presidente del Consiglio Matteo Renzi sale la tensione tra i sindacati di base, i centri sociali e la Questura che non avrebbe concesso l’autorizzazione a manifestazioni di protesta.

L’incontro con il premier al Teatro Sociale viene presentato come pubblico e aperto alla cittadinanza, di fatto la scelta è caduta su un luogo chiuso, con pochi posti (450) e difficilmente accessibile alla popolazione. Per questo centri sociali e sindacati di base hanno chiesto l’autorizzazione per una manifestazione che sarebbe dovuto andare in scena proprio sabato mattina, proprio in Piazza Vecchia.

Ma dalla Questura è arrivato il “no”. Un rifiuto che ha fatto arrabbiare non poco gli oppositori di Renzi, che sabato mattina avrebbero voluto gridare il loro malcontento.

Tensione alta, dunque. Per questo Bergamo sabato mattina sarà letteralmente blindata: le vie strette di Città Alta, infatti, saranno sorvegliate da decine di agenti della Questura.

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