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Playoff scudetto

La Foppa s’è già rialzata: Piacenza espugnata, si va allo spareggio

Le rossoblù di Lavarini battono la Nordmeccanica in trasferta con lo stesso punteggio con cui erano cadute mercoledì al PalaNorda: 3-1. Domenica sera la bella: chi vince è in finale

Sì, si va allo spareggio. La Foppapedretti espugna Piacenza e si prepara a giocarsi tutto domenica sera. Una match entusiasmante, intenso, bello. Da lasciare senza fiato. Da regalare al popolo rossoblù che può continuare a sognare.

LA GARA
Piacenza torna in campo per Gara 2 con il sestetto presentato a Bergamo per la prima Semifinale: Sorokaite, Belien, Bauer, Marcon, Meijners, Ognjenovic e il libero Leonardi. La Foppapedretti cambia solo il centro: Plak, Gennari, Paggi, Barun, Lo Bianco, Durisic e Cardullo.

Le padrone di casa ripartono da gara1: muro e battuta fanno la differenza, pochi errori e la determinazione a far valere il fattore campo. Ed è subito un set a zero per Piacenza.

Si riparte con Sylla per Plak e Aelbrecht per Durisic. Sono due ace di Barun sul 6-6 a suonare la carica. Piacenza si tiene in gioco con Belien e Bauer, ma il turno di battuta di Gennari porta sul +4 e vola avanti con i muri di Sylla e Aelbrecht. Ed è proprio Sylla a mettere a terra la palla del 25-19 che riporta il match in parità.

Le rossoblù si portano subito avanti 5-1, arrivano al time out tecnico a 12-8. Il +6 del 15-9 è il vantaggio massimo, quando Sorokaite e Bauer provano a rimettere in carreggiata il set. Ma la Foppapedretti si spinge fino a 20-13, Piacenza prova il cambio in cabina di regia inserendo Petrucci, ma il muro di Paola Paggi mette la firma sul 25-19.

Il muro di Lo Bianco firma il sorpasso del 5-4, ma Sorokaite e Marcon ribaltano e staccano. E’ di meijners il punto del time out tecnico al 12-10. La parità arriva con il mani fuori di Barun sul 16 pari. Da qui la battaglia non conosce tregua, fino al 23-22 di Meijners. Le risponde Barun, Paggi mura e poi la vittoria. Che porta allo spareggio. Domenica si torna in campo, a Piacenza, per giocarsi tutto. Per arrivare in finale servirà tutto il cuore Foppapedretti.

IL COMMENTO
Stefano Lavarini: “Grande partita. Parlo per entrambe le squadre. Un grande spettacolo. Siamo rimasti a guardare per un set, poi abbiamo capito che per restare in gioco dovevamo metterci qualcosa di più. Abbiamo migliorato la qualità della ricezione e ci siamo rialzati”.

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