E’ durata poco la fuga di due cittadini albanesi di 24 e 28 anni che nella tarda serata di venerdì 25 marzo erano riusciti a introdursi in un’abitazione di via Dante Alighieri a Torre de’ Roveri e rubare tre orologi e gioielli: i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. di Bergamo e della Tenenza Carabinieri di Seriate li hanno presi dopo un breve inseguimento, arrestati e lunedì portati in carcere a Bergamo.
I due, a volto scoperto, sono riusciti ad entrare nell’abitazione di una donna di 38 anni, in quel momento non in casa, forzando una portafinestra e rubando tre orologi, di cui uno marca Rolex, nonchè vari gioielli in oro ed argento. Mentre stavano portando a termine il colpo, però, i malviventi sono stati sorpresi dal fratello e dal padre della vittima, entrambi residenti vicino all’abitazione della donna, minacciati con un cacciavite.
Grazie alle immediate segnalazioni al 112, i carabinieri sono riusciti ad intercettare i malviventi ad Albano Sant’Alessandro, mentre stavano tentando di introdursi in altri due appartamenti: qui è iniziato un breve inseguimento che si protraeva per diversi minuti, attraverso campi agricoli e scavalcando le recinzioni di diverse abitazioni.
I militari sono riusciti a bloccare quasi subito uno di essi mentre il complice, dopo essersi arrampicato sul tetto di una abitazione ed essersi introdotto nel bagno sfondando una finestra, è stato fermato all’interno dello stesso appartamento.
I due, identificati in B.V. classe 92 e D.F. classe 88, entrambi nati in Albania, ivi residenti, in Italia senza fissa dimora, nullafacenti, con precedenti di polizia, sono stati arrestati in flagranza di reato per rapina in concorso e tentato furto aggravato.
Nel corso dell’immediata perquisizione, i militari hanno rinvenuto una parte della refurtiva precedentemente sottratta dall’abitazione della 38enne di Torre de’ Roveri, consistente in tre orologi ed un ciondolo in argento, per un valore complessivo di 10.000,00 euro, che sono stati restituiti alla donna. I due albanesi, i cui arresti sono stati convalidati lunedì mattina, sono stati associati alla Casa Circondariale di Bergamo.
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