Intensa attività del personale del Corpo Forestale dello Stato delle Stazioni di Vilminore di Scalve, Gromo e Piazza Brembana mirata a prevenire fenomeni valanghivi innescati da attività di sci fuori pista.
Sanzionato nel merito, dai Forestali di Vilminore, un bergamasco nel comprensorio sciistico di Colere per violazione all’ordinanza contingibile ed urgente del comune di Colere.
Il 35enne avventuratosi con snowboard in zona impervia nonché sensibile ad inneschi valanghivi, necessitava altresì del servizio di soccorso piste per portarsi fuori dalla situazione di pericolo.
“La pratica dello sci alpinismo, sci fuori pista ed escursioni con racchette da neve – avverte la Forestale – sono tra le prime cause di valanghe per la presenza diffusa di lastroni soffici, talvolta poco visibili”.
Il personale del Corpo Forestale dello Stato unitamente all’attività di prevenzione e repressione di comportamenti pericolosi per la pubblica incolumità nei comprensori sciistici, quotidianamente svolge attività di rilievo dati meteonivometrici negli allestiti “campi meteomont” oltre ad un servizio di qualificata consulenza ai gestori gli impianti finalizzato a porre in essere tutte quelle “buone pratiche” ed accorgimenti atti ad allontanare (prevenendola) ogni possibile “situazione di rischio”.
L’attività giornaliera di raccolta dati è finalizzata per controllare le condizioni del tempo, della neve, valutare ed analizzare il manto nevoso e la sua stabilità, vigilare sulle zone a rischio, incrociare e studiare i dati ed informare 3.000.000 di potenziali fruitori tramite le 12 edizioni giornaliere del Bollettino Nazionale della Neve e delle Valanghe, consultabili sul sito www.meteomont.org o tramite il numero di emergenza ambientale 1515.
Dal Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato il Commissario Capo Amerigo Filippi informa che, all’attualità, il pericolo valanghe nei comprensori Orobici è classificato come “marcato” (classe 3 in scala 1-5). Tutti i fruitori della montagna sono invitati (soprattutto in questo periodo) a consultare sempre i bollettini Meteomont, prima di ogni escursione o anche semplice uscita in luoghi innevati.
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