Cinque ultrà atalantini sono stati arrestati per spaccio sostanze stupefacenti in due distinte operazioni condotte dalla questura di Bergamo.
Il primo arresto martedì 26 gennaio, quando la Squadra mobile ha arrestato A. B., di Alzano Lombardo, alla quale è stata sequestrata cocaina. L’arresto è stato convalidato. L’uomo si trova ai domiciliari.
Ma l’intervento più ingente sabato 30 gennaio, quando quattro bergamaschi, sempre riconducibili secondo gli agenti alla Curva Nord atalantina, sono stati fermati al casello autostradale di Bergamo con 14 grammi di cocaina e quasi 9,63 di eroina.
Si tratta di C.G., 34enne di Almenno San Bartolomeo, P.A., 42enne di Torre Boldone, C.Q., 41enne di Seriate, e L.Z., donna 41enne di Grassobbio. Tutti hanno precedenti per droga.
I quattro sono stati pedinati sabato mattina dall’ingresso in autostrada a Bergamo, fino a Trezzo sull’Adda (in provincia di Milano). Una volta giunti lì, si sono diretti verso un’abitazione, dove da dietro un cancello hanno raccolto un sacchetto, contenente la droga.
Mentre stavano tornando verso Bergamo, sono stati fermati al casello autostradale cittadino da un’altra pattuglia della polizia stradale, su segnalazione dei colleghi che li aveano seguiti.
Dalla perquisizione, gli agenti hanno trovato la cocaina e l’eroina nelle tasche di due di loro. La ricerche si sono estese anche all’interno delle abitazioni dei quattro, e in casa di un altro è stata rinvenuta ancora droga.
Sono stati tutti arrestati e condotti nel carcere di via Gleno, in attesa dell’interrogatorio di convalida da parte del giudice per le indagini preliminari.
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