• Abbonati
Forze dell'ordine

Sicurezza in provincia di Bergamo, l’emergenza non c’è: furti e rapine in calo

L'attenzione delle forze dell'ordine è sempre alta, anche se sulla sicurezza in provincia di Bergamo usare il termine “emergenza” è eccessivo. Lo dimostrano i dati che verranno illustrati in modo dettagliato mercoledì sera durante il Consiglio comunale.

L’attenzione delle forze dell’ordine è sempre alta, anche se sulla sicurezza in provincia di Bergamo usare il termine “emergenza” è eccessivo. Lo dimostrano i dati che verranno illustrati in modo dettagliato mercoledì sera durante il Consiglio comunale chiesto dal centrodestra un paio di mesi fa. Nella riunione preparatoria che si è tenuta in prefettura martedì pomeriggio prefetto e questore hanno relazionato al sindaco Giorgio Gori e ai rappresentanti di tutti i gruppi consiliari la situazione attuale.

Numeri alla mano, rispetto al 2014 lo scorso anno è stato registrato un calo dei reati sia in città che in provincia. Furti in abitazioni, furti di auto, rapine e delitti hanno tutti un segno “meno”. Le percentuali precise verranno diffuse durante la seduta di mercoledì, ma un primo bilancio è stato fatto proprio dai rappresentanti delle forze dell’ordine.

Oltre al lavoro quotidiano, l’occhio di carabinieri, polizia e Guardia di Finanza è rivolto in alcune zone specifiche della città per contrastare fenomeni come la microcriminalità e lo spaccio. Le aree “calde” sono via Moroni, via Previtali, via Quarenghi, via Carnovali, la stazione, lo scalo merci, Boccaleone, la Clementina, via Martin Luther King e il mercato ucraino. Su particolare spinta della prefettura inoltre è stato avviato un monitoraggio fuori dalle scuole per arginare lo spaccio di sostanze stupefacenti.

Mancano forze dell’ordine a Bergamo? Il prefetto Francesca Ferrandino ha spiegato che, in merito alle richieste di far tornare gli alpini presentate da Lega Nord e Forza Italia, i militari sono già stati schierati all’aeroporto, senza fare troppa pubblicità, sia in occasione di Expo che dopo i fatti di Parigi. Nelle altre province come Brescia e Monza sono impiegati di fronte ai tribunali, ma a Bergamo il sistema di vigilanza in via Borfuro offre ampie garanzie di sicurezza.
Mercoledì sera tocca alla politica analizzare i dati e commentare. Il centrodestra si prepara a rilanciare la necessità di un maggiore controllo della città, mentre la maggioranza è pronta a far valere i dati positivi illustrati da prefetto e questore.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI