I primi, timidi fiocchi di neve hanno iniziato a cadere sulle valli bergamasche: le previsioni meteo che annunciavano nel weekend l’arrivo delle precipitazioni a carattere nevoso sembrano averci azzeccato.
Per ora solo in montagna dove, comunque, non sono ancora abbondanti: pioggerellina in pianura, ancora troppo poco per dare almeno una tregua dalla cappa di smog. Neve segnalata a Schilpario, Foppolo, Rota d’Imagna (nella foto, di Michael Bennato), Parre, Premolo, Castione della Presolana.
La prima perturbazione invernale è però in transito sul Nord Italia: il robusto campo di alte pressioni che ci ha accompagnato nel corso degli ultimi mesi, sottolineano gli esperti di 3Bmeteo.com, verrà demolito da parte delle correnti fresche atlantiche da una parte e gelide artiche dall’altra. Il grande freddo sull’Europa orientale però non ci riguarderà; la nostra Penisola sarà invece influenzata dal passaggio di alcune perturbazioni oceaniche.
Il nuovo anno inizia all’insegna del maltempo in Italia dove ci sarà un vero e proprio ribaltone meteo. Un treno di perturbazioni tenderà ad interessare l’Italia nei prossimi sette giorni. Sabato la prima piovosa perturbazione raggiungerà la Penisola che sarà attraversata da nord a sud.
Sabato la neve tornerà sulle Alpi, con accumuli di 15 cm, a tratti anche in pianura sulla Valpadana occidentale. Neve possibile a Cuneo, Asti, Alessandria, Torino, Pavia, Piacenza, Bergamo e Parma. Pioggia mista a neve sulle altre pianure del Nord Ovest. Neve sull’entroterra ligure occidentale. Neve al Nord Est a quote di bassa collina. Domenica mattina qualche fiocco non è escluso anche a Bologna. Tale situazione contribuirà a rendere il paesaggio invernale. Farà freddo ma senza eccessi; le temperature si assesteranno nelle medie tipiche del periodo.
Secondo gli esperti tra martedì 5 e mercoledì 6 arriverà una nuova perturbazione da Ovest con effetti più importanti al Centro Sud, specialmente sui versanti tirrenici.
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