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Strenna di natale

Cassa di Risparmio del Veneto: volume sulla Grande Guerra

Presentato il volume strenna “Il secondo Risorgimento delle Venezie. La Ricostruzione dopo la Grande Guerra”. Rinnovato il sostegno alle Caritas Diocesane venete devolvendo alle famiglie bisognose le risorse dei regali natalizi.

“Il secondo Risorgimento delle Venezie. La Ricostruzione dopo la Grande Guerra” curato da Carlo Fumian (Marsilio Editori) è il volume strenna promosso dalla
Cassa di Risparmio del Veneto in occasione delle festività natalizie.

Il volume è stato presentato oggi presso la sede della banca in via Trieste a Padova dal presidente Gilberto Muraro e dall’autore Carlo Fumian, professore di Storia Contemporanea e Storia Globale
all’Università di Padova.

Sono intervenuti anche Marco Mondini, professore di Storia Militare e Gian Piero Brunetta, professore di Storia e Critica del Cinema, entrambi dell’Università di Padova.
Nell’ambito degli scritti apparsi in occasione del centenario della Grande Guerra questo volume tocca un tema sinora non trattato a livello divulgativo, quello dei danni e della ricostruzione, anzi
del Risorgimento, come si scrisse allora per significare che dalle rovine materiali e morali nasceva un mondo migliore.

La storia è raccontata con rigore e chiarezza da Carlo Fumian, docente di Storia contemporanea all’Università di Padova, ed è accompagnata da un corredo fotografico che aiuta il lettore a rivivere gli eventi di cent’anni fa, mostrando le protezioni precauzionali delle opere d’arte, la distruzione di paesi, ville, chiese e qualche esempio di ricostruzione.

Vi sono inoltre tre preziose testimonianze dell’epoca: nella prima, Andrea Moschetti, direttore del Museo Civico di Padova, descrive il salvataggio delle opere d’arte nelle terre in procinto di essere occupate; nella seconda, Domenico Guadagnini espone un articolato rendiconto dei danni e delle erogazioni concesse. Fu direttore responsabile dei “Quaderni” pubblicati dall’Istituto Federale di credito per il Risorgimento delle Venezie, alcuni dei quali fonti bibliografiche preziose per l’opera presentata e oggi facenti parte del patrimonio archivistico della Cassa di Risparmio.
Infine Luigi Luzzatti, già presidente del Consiglio dei ministri e più volte ministro del Tesoro, celebra il centenario delle prime Casse di Risparmio venete, che ebbero un ruolo di rilievo negli
interventi di sostegno e trovarono un momento unificante nella costituzione dell’Istituto Federale di credito per il Risorgimento delle Venezie.

Tra i punti salienti di questa storia di distruzione e rinascita è messo in risalto lo sforzo delle genti venete che seppero presto risorgere, riportando i profughi alle loro case o a ciò che ne restava,
spianando i terreni massacrati dalle bombe e dalle trincee, ripristinando i canali di bonifica, rinnovando i vitigni, ricostituendo il patrimonio zootecnico praticamente azzerato, ricostruendo gli
edifici bombardati, ricollocando nei luoghi di origine le opere d’arte messe in salvo lontano dal fronte.

Con questo volume la Cassa è giunta al quarto titolo di una serie iniziata nel 2012, in cui ha rivisitato due episodi illuminanti del Settecento veneto, quali la sistemazione architettonica del
Prato della Valle in Padova ad opera di Memmo e l’attività di divulgazione delle buone pratiche dell’agricoltura regionale. E’ seguito lo scorso anno il libro “La tradizione dell’innovazione.
L’Expo nella storia, il Veneto nell’Expo”, nato in occasione della partnership del Gruppo Intesa Sanpaolo con Expo Milano 2015, nella consapevolezza che si sia trattato di un appuntamento di
grande rilievo internazionale per l’Italia.

Inoltre Cassa di Risparmio del Veneto anche quest’anno ha deciso di devolvere le risorse dei regali natalizi alle Caritas Diocesane del Veneto a favore delle famiglie in condizioni di disagio,
rinnovando così l’impegno verso il territorio in cui opera: Diocesi di Padova, Caritas Tarvisina, Caritas Diocesana di Belluno-Feltre, Caritas Diocesana Adria-Rovigo, Caritas Clodiense, Caritas
Vicentina, Caritas Diocesana Veronese e Caritas Diocesana di Vittorio Veneto. 

Ha sottolineato il presidente Gilberto Muraro “La Cassa di Risparmio del Veneto, che vanta la congiunzione della forza del Gruppo Intesa Sanpaolo con il radicamento territoriale e che ospitò lo
Stato maggiore dell’esercito nella sede dell’allora Cassa di Risparmio di Padova, ha voluto ricordare quest’autentica epopea della ricostruzione, valorizzando il decisivo ruolo dell’Istituto
federale che consentì il secondo Risorgimento delle Venezie. Sotto molteplici aspetti, questo volume vuole essere una fonte d’ispirazione per il presente, su cui riflettere e da cui trarre insegnamenti per il rilancio del nostro territorio.

A questa iniziativa si aggiunge la decisione di devolvere le risorse dei regali natalizi alle Caritas locali, perché riteniamo che questi segni di solidarietà siano importanti, uniti all’impegno a sostenere gli investimenti delle imprese e i consumi delle famiglie per rimettere in moto l’economia”.

Il direttore generale Renzo Simonato ha evidenziato “Resta per tutti noi confortante il ricordo della competenza e della passione di cui dette prova allora il sistema creditizio triveneto, un ricordo che per noi diventa anche un impegno che si concretizza quotidianamente nell’essere banca per il territorio, vicina alle famiglie e alle imprese, non facendo mai mancare il nostro sostegno e
sentendo forte il senso di responsabilità che accompagna la nostra attività”.

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