Ha ottenuto uno “sconto” di due anni in appello Giovanni Desio, ex sacerdote 53enne originario di Milano e per 13 anni parroco di Casal Borsetti, frazione di Ravenna situata sul litorale, accusato di avere avuto rapporti sessuali con almeno quattro ragazzini a lui affidati di età compresa tra i 12 e i 15 anni, del Ravennate ma anche delle province di Bergamo e Treviso.
In primo grado, infatti, il gup del Tribunale di Ravenna gli aveva inflitto una condanna di dieci anni e otto mesi mentre in appello a Bologna, nel pomeriggio di venerdì 27 novembre, l’ex sacerdote è stato condannato a otto anni e otto mesi.
Confermate, invece, tutte le provvisionali assegnate alle parti civili: due minorenni attraverso i propri genitori, la Diocesi di Ravenna-Cervia alla quale apparteneva e l’associazione “Dalla parte dei minori”, attiva sul territorio ravennate dal 2003.
A lungo residente a Saronno, in provincia di Varese, Desio era stato arrestato in canonica a Casal Borsetti dalla polizia il 5 aprile 2014: da lì era stato portato in carcere a Forlì e dopo 7 mesi ai domiciliari in una struttura in provincia di Perugia che accoglie preti segnati da problematiche personali. Già da tempo il Vaticano lo ha dimesso dallo stato clericale.
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