Debutta la nuova banconota da 20 euro serie “Europa”.
E’ stata presentata a Bergamo il 25 novembre, proprio il giorno del "la" alla sua circolazione, da Salvatore Gangone, direttore della Filiale di Bergamo della Banca d’Italia, dalla dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo Patrizia Graziani e dalla vice direttrice della Filiale di Bergamo Laura Zuccarino, oltre che da una delegazione del Liceo Artistico Statale “Giacomo e Pio Manzù”, vincitore del concorso “Inventare una banconota”.
“Siamo molto soddisfatti dell’attiva partecipazione delle scuole bergamasche alle Giornate della banconota – dichiara Salvatore Gangone – La banca d’Italia è molto impegnata nel dare al pubblico la massima conoscenza delle nuove banconote”.
Già le banconote da 5 e da 10 euro sono state sostituite dalle banconote della serie “Europa” al fine di renderne più difficile la falsificazione, e questa è la volta del biglietto da 20 euro. Le nuove banconote circoleranno in parallelo alle vecchie che, anche quando andranno fuori corso, resteranno sempre convertibili presso qualsiasi banca centrale nazionale dell’Eurosistema.
Svelati inoltre alcuni segreti della nuova banconota che aiuteranno a perfezionare l’attività di sicurezza anti-falsari, oltre ad verificare immediatamente l’autenticità.
Tra di essi la qualità della carta, prodotta in fibra di cotone, la presenza di elementi in rilievo, come le barre laterali e l’avvaloramento, e la nuova finestra con ritratto, che presenta la figura dell’Europa, la cifra del valore ed una finestra. Le cifre sulla banconota inoltre passeranno dal verde smeraldo al blu, rendendo così più complicata la falsificazione.
Patrizia Graziani ha presentato i prossimi impegni delle “Giornate della banconota”, una iniziativa rivolta verso le scuole bergamasche con l’obiettivo di diffondere una cultura rispetto all’uso e alla gestione del denaro.
Per conoscere nel dettaglio la nuova banconota da 20 euro, rinnovata nella sua veste grafica e dotata di caratteristiche di sicurezza più avanzate, è possibile visitare il sito www.nuove-banconote-euro.eu.
Luca Bonaiti
commenta