• Abbonati
Bergamo

Torna “GourmArte” Alla Fiera di Bergamo il top dell’enogastronomia

Da sabato 28 a lunedì 30 novembre alla Fiera di Bergamo torna "GourmArte", appuntamento dedicato al meglio dell'enogastronomia lombarda. In degustazione oltre 100 prodotti, interpretati in cucina da 24 chef come, solo per citarne alcuni, Aimo Moroni, Claudio Sadler, Vittorio Fusari e Chicco Cerea.

Presentata nella giornata di lunedì 23 novembre nella sede di Bergamo Design Hub la nuova edizione di BAF – Bergamo Arte Fiera -, giunta alla dodicesima edizione, che si svolgerà presso il polo fieristico di Bergamo dal 28 al 30 novembre 2015. 

Mostra di arte moderna e contemporanea unica nel suo genere per qualità e completezza, “diventata tra le più importanti mostre a livello nazionale”, come spiega Sergio Radici, direttore artistico di BAF, presenterà circa novanta gallerie d’arte per un valore complessivo che supera le decine di migliaia di euro.

Il pubblico sarà protagonista di un viaggio artistico e culturale degno di nota, spaziando in una mostra sviluppata su 6.500 metri quadrati di superficie senza soluzioni di distacco, che vedrà come protagonisti artisti come Mario Cornali, “piccolo grande maestro” del Novecento bergamasco, Lucio Fontana, le cui opere sono esposte anche alla GAMeC di Bergamo, e molti altri.

Fiera di Bergamo che sarà protagonista del meglio dell’arte moderna e dell’arte enogastronomica della Regione Lombardia. Nello stesso week-end si rinnova infatti l’appuntamento con "GourmArte", iniziativa dedicata al meglio dell’enogastronomia lombarda: in degustazione oltre 100 prodotti eccellenti, sapientemente realizzati da abili artigiani del gusto e interpretati in cucina da 24 cuochi, autentiche stelle del firmamento nazionale come – solo per citarne alcuni – Aimo Moroni, Claudio Sadler, Vittorio Fusari e Chicco Cerea.

Un’occasione per incontrare i produttori e conoscerne le storie fatte di impegno, talvolta sacrificio, passione e dedizione; degustare e acquistare prodotti di assoluta qualità; sedersi alla tavola dell’esclusivo Ristorante, il solo al mondo ad ospitare tra i fornelli 8 grandi chef in contemporanea, ogni giorno diversi; sorseggiare insieme ai sommelier AIS (Associazione Italiana Sommelier), l’accurata selezione di vini di Franciacorta e Valtellina della grande Enoteca; partecipare a degustazioni guidate da autorevoli esperti del settore; assistere a originali e avvincenti show cooking. Inoltre vi sarà la possibilità di partecipare a corsi completamente gratuiti (fino ad esaurimento dei posti disponibili) tenuti dalla ASCOM, l’Accademia del gusto della Provincia di Bergamo.

Tutto questo e molto altro ancora è "GourmArte", la kermesse che – giunta alla quarta edizione – ogni anno attrae migliaia di appassionati e fruitori sempre più attenti ed esigenti, che fanno della ricerca dell’eccellenza, tipicità e genuinità alimentare una questione di cultura e stile di vita.

La risposta a questa crescente domanda di qualità da parte del consumatore sta nella sapienza artigiana, che da generazioni tramanda i segreti che hanno permesso nel tempo al Made in Italy di conquistare i palati di tutto il mondo. A "GourmArte" la selezione dei prodotti è rigorosa ed è operata da una commissione guidata dal giornalista e critico enogastronomico Elio Ghisalberti, ideatore della manifestazione: ogni artigiano del gusto che espone a "GourmArte" viene individuato per uno specifico prodotto – offerto in degustazione a tutti i visitatori della fiera – ritenuto l’eccellenza della sua categoria, come il Torrone all’Antica della Pasticceria Morlacchi, la Mostarda di Agrumi di Fredo, il Roccolo Valtaleggio di CasArrigoni, il pregiato caviale di Calvisius, lo Jamon Iberico de Bellota Pata Negra de la Fenice, il Melogranello di Quadigex, il vino Solesta 2013 Terre Lariane IGT del La Costa o la Barone Pizzini, selezionata perchè pioniere del biologico in Franciacorta.

In questo modo all’interno della tre giorni vengono valorizzate realtà di dimensioni e caratteristiche differenti: ci sono i "Custodi del Gusto", che mantengono viva la tradizione del territorio lombardo; i "Maestri del Gusto", aziende ormai mature che, nel corso degli anni, si sono messe in luce per qualità, etica e capacità imprenditoriali e progettuali.

Largo anche agli "Esploratori del Gusto", aziende con base in Lombardia che si sono distinte per l’opera di divulgazione di prodotti particolarmente ricercati provenienti dai loro territori di origine. Il ristorante, con cucine a vista ed elegante mise en place, è infine il regno degli Interpreti del Gusto: cuochi che hanno contribuito a tenere alto in Italia e nel mondo il vessillo della ristorazione lombarda: da Stefano Masanti a Philippe Leveillè, da Giancarlo Morelli a Riccardo Camanini, solo per citarne alcuni. Grande spazio anche alle degustazioni, guidate da esperti.

Dal “Giro di Lombardia dei salami” alle “Polente della memoria”, dalla “Disfida dei tortelli” a “Nomadi in caccia di miele”, dai “Vini dei Gonzaga” alla Franciacorta: un viaggio del gusto attraverso i territori regionali e le loro tradizioni enogastronomiche nello spazio di Regione Lombardia.

Per concludere, da annotare che anche l’edizione 2015, come le precedenti, prevede la presenza di una regione ospite: al fianco dei colleghi lombardi ad animare "GourmArte" ci sarà la Puglia, con i suoi migliori prodotti, come l’olio, una selezione di vini di Manduria e il goloso pallone di Gravina, e chef pugliesi, come Gegè Mangano o Angelo Sabatelli: un connubio vincente, tutto da gustare.

Il costo? 15 euro il biglietto d’ingresso intero, 10 il ridotto (per gli over 65 oppure per chi ha prenotato online) e gratuito per i bambini fino a 13 anni compiuti per la mostra GourmArte.

All’intero si potranno gustare, presso il ristorante, i migliori piatti della tradizione culinaria lombarda: per un piatto salato il costo sarà di 15 euro, con in abbinamento un calice di vino adatto, mentre per il piatto dolce il costo sarà di 10 euro, sempre con un vino selezionato a dovere dai migliori somelier.

Il biglietto d’ingresso per la Mostra di arte moderna e contemporanea costerà invece 10 euro, ma vi è la possibilità di acquistare il biglietto valevole per entrambe le mostre a soli 15 euro. “Una manifestazione unica nel suo genere dopo il grande successo ottenuto da Expo Milano 2015, che porterà Bergamo e la provincia in una posizione d’elitè nel panorama artistico nazionale”, come afferma il presidente Turismo Bergamo Luigi Trigona.

Luca Bonaiti 

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI