E’ stato riconosciuto da un agente mentre stava, tranquillamente, attraversando la strada nel centro di Bergamo. Gli uomini della questura coordinati dal commissario Giorgio Grasso hanno arrestato A.T., 54enne di Roma ma senza fissa dimora, con vari precedenti, complice di M.A., il rapinatore che domenica 8 novembre con una pistola scacciacani aveva messo a segno un colpo in un bar Doma Cafè di via San Colombano, in città.
M.A. era stato arrestato sempre dagli agenti bergamaschi subito dopo la rapina, grazie al prezioso intervento di un passante (Leggi il suo racconto cliccando QUI), che per nulla intimorito dalla pistola scacciacani impugnata dal ladro aveva prima cercato di bloccarlo, poi si era segnato il numero di targa del complice che lo aspettava e con il quale era fuggito.
A guidare quell’auto era proprio A.T., che era stato identificato poco dopo dai poliziotti. Da lì era iniziata la caccia all’uomo, fino a quando una pattuglia in servizio in città lo ha riconosciuto mentre sbatamente attraversava la strada in Borgo Santa Caterina. Dopo aver inchiodato per non investirlo, gli agenti lo hanno arrestato.
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