Fu gambizzato a sangue freddo dai rapinatori che volevano scappare con l’incasso di giornata, ora è tornato a parlare. Claudio Novali, il benzianio di Telgate colpito a fuoco nel settembre del 2010, non le ha mandate a dire e intervenendo alla trasmissione Mediaset "Dalla vostra parte" si è scagliato contro la giustizia italiana: "I criminali che mi hanno rapinato e sparato sei colpi nelle gambe sono già liberi – ha spiegato visibilmente arrabbiato -, sono stati condannati per lesioni e non per tentato omicidio: secondo voi è giustizia questa? A me non sembra. Se quella sera avessi reagito, magari colpendo in testa uno dei malviventi, cosa ne sarebbe stato di me? Come minimo mi avrebbero arrestato e sarei ancora dentro. Ormai non credo più nella giustizia".
Ecco il video dello sfogo del benzinaio di Telgate:
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