Se non verranno rinnovati i contratti ai lavoratori socialmente utili che operano in procura, l’ufficio di ditagilizzazione e deposito degli atti ‘415 bis’ chiuderà i battenti. Lo ha comunicato il procuratore capo Francesco Dettori, nella conferenza stampa indetta venerdì 30 ottobre.
In sostanza, tutti gli avvocati che potevano ricevere i fascicoli di indagine in formato digitalizzato dovranno tornare a lavorare all’antica, riprendendo a domandando gli atti ai pm. Al momento la Procura è già costretta a fronteggiare un cospicuo deficit di personale: dovrebbero essere in cinquanta ma si ritrovano in una quarantina. In più, 39 persone risultano a supporto (24 delle quali membri dell’Associazione carabinieri e finanzieri, e che operano come volontari, e 15 lavoratori socialmente utili). Questo come conseguenza del decreto legge di settembre che ha tolto agli LSU la possibilità fare ricorso.
In Procura ne resteranno così solamente dieci: a tre dei quali non è già stato rinnovato il contratto, mentre altri due termineranno il mandato il giorno di lunedì 2 novembre.
commenta