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Lo sfogo

Garavaglia indagato, l’ira di Matteo Salvini “Situazione pazzesca”

Il leader leghista scena in campo e lo fa per difendere l'assessore al Bilancio di Regione Lombardia: "Ha aiutato un'associazione di volontariato. Se è considerato un reato, arrestate anche me".

Bufera sul Pirellone, anche Matteo Salvini scende in campo. Lo fa per difendere Massimo Garavaglia, assessore al Bilancio di Regione Lombardia indagato per turbativa d’asta nell’inchiesta che ha portato dietro alle sbarre il vice di Roberto Maroni, Mario Mantovani, arrestato martedì 13 ottobre con l’accusa di corruzione e abuso d’ufficio. "Pazzesco – ha scritto il leader della Lega Nord sulla propria pagina Facebook -. L’assessore al Bilancio di Regione Lombardia, leghista onesto e concreto, è indagato (e sputtanato da stamattina) perché la sua colpa sarebbe di aver aiutato una Associazione di Volontariato del suo territorio, che trasporta malati e dializzati. Avrebbe quindi "truccato" un appalto, poi vinto da altri!!! Se aiutare (senza peraltro riuscirci) una Associazione di Volontariato è un reato, mi auto-denuncio anche io: arrestatemi!."

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