Al complesso monumentale di Astino è in programma una serata di degustazione "amarcord" di ottimo vino Amarone della Valpolicella. L’appuntamento è mercoledì 2 settembre alle 20.45 nella Sala delle Pietre.
Al centro dell’attenzione ci sono gli Amarone degli anni Settanta, con protagoniste tre annate e tre aziende, ovvero: Recioto della Valpolicella Riserva 1973 e 1974, Tedeschi (San Pietro in Cariano Verona), Recioto della Valpolicella Riserva 1971, Aldegheri (Sant’Ambrogio di Valpolicella, Verona) e Recioto della Valpolicella Riserva 1973 e 1974, Le Ragose (Negrar, Verona).
Una proposta che si distingue per qualità e gusto: l’Amarone della Valpolicella in pochi decenni ha conquistato la scena globale come uno dei prodotti simbolo della gastronomia italiana. Su questo argomento l’enologo, cuoco, gastronomo e scrittore Luigi Veronelli scriveva: "L’Amarone è caratterizzato da una alcolicità sostenuta (almeno 14°), da un estratto secco elevato e da un corpo generoso e vellutato, dal profumo tipico che si evolve verso l’etereo con l’invecchiamento da cui trae beneficio…".
L’iniziativa rientra in un ciclo di degustazioni organizzato e promosso dal Comitato Decennale Luigi Veronelli in collaborazione con il Seminario Permanente Luigi Veronelli e Le Cantine di Astino.
La serata è su prenotazione: per avere ulteriori informazioni è possibile consultare il sito internet www.astinoexpo2015, chiamare il numero di telefono 331 8806545 o accedere al link http://site.astinoexpo2015.it/ristorazione/32_le-bottiglie-di-gino–tre-annate-tre-aziende-amarone-della-valpolicella-1971-1973-e-1974
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