Aveva voluto seguire il papà per aiutarlo nel suo lavoro ed è morto per il ribaltamento della gru su cui viaggiavano. Tragico destino per Angelo Ronca, un ragazzino lodigiano di 14 anni, che nella serata di lunedì 10 agosto ha perso la vita sull’Autostrada del Sole.
Il camion-autogru su cui viaggiava insieme al papà e un operaio, un Iveco a tre assi di proprietà di un’autorimessa lodigiana, si è schiantato e si è ribaltato all’altezza di Pieve Fissiraga mentre stava rientrando sulla carreggiata sud intorno alle 19.30, dopo aver soccorso un mezzo in provincia di Bergamo.
Nei pressi dello svincolo autostradale di Lodi l’auto-gru è impazzita e si è ribaltata sulla carreggiata, sembra per lo scoppio di una gomma, devastando parecchi metri di guardrail e finendo la sua corsa nel campo a fianco.
Il giovane, figlio del proprietario dell’autorimessa, è morto sul colpo schiacciato: è stato estratto dalle lamiere già cadavere, solo due ore dopo dai vigili del fuoco di Lodi.
Gli altri due occupanti, il papà Roberto di 49 anni e un altro operario dell’officina di 31, sono stati ricoverati all’ospedale di Lodi.
Due corsie dell’autostrada in direzione Piacenza sono state chiuse per recuperare il mezzo e soccorrere i feriti, causando lunghi incolonnamenti fino a tarda sera.
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