Una dura sanzione pecuniaria e il sequestro della merce: è quanto hanno deciso i carabinieri della compagnia di Cecina, in provincia di Livorno, coadiuvati dalle altre forze dell’ordine che pattugliano il territorio, nei confronti di due venditori abusivi di 62 e 55 anni, di origini senegalesi ma residenti in provincia di Bergamo.
Il blitz anticontraffazione è scattato nel weekend nei parcheggi delle spiagge bianche di Vada, nel Comune di Rosignano Marittimo, dove il via vai di turisti è sempre abbondante e redditizio per gli ambulanti: durante l’operazione i carabinieri hanno sequestrato tutto ciò che era stato messo in esposizione, o era pronto per essere esposto, su alcuni banchetti di fortuna.
Tantissimi capi di abbigliamento, complessivamente 195 tra vestiti, accessori e calzature, 160 tra orologi, occhiali e articoli di bigiotteria, 70 giocattoli, 29 oggetti di arredamento per la casa e 16 prodotti per la cura della persona: quasi tutto era griffato con famosi marchi contraffatti.
Oltre al sequestro della merce, ai due sono state inflitte sanzioni amministrative da 10mila euro.
Non è la prima operazione di questo tipo sul litorale livornese nelle ultime settimane: solo 7 giorni fa a Marina di Cecina erano stati sequestrati 2.500 prodotti, abbigliamento e accessori ma anche alimentari e bibite; una settimana prima il blitz aveva raggiunto anche Donoratico, con altri mille prodotti contraffatti.
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