Tempo d’estate, tempo di calciomercato. Le voci che vogliono i pezzi pregiati dei nerazzurri vicini a questa e a quella squadra sono già iniziate ma quali sono i giocatori che possono davvero partire? Probabilmente i due under 21 Davide Zappacosta e Daniele Baselli che tanto piacciono alle big del nostro campionato, Juventus e Milan in primis.
Su Baselli c’è quell’opzione "morale" che l’ad rossonero Adriano Galliani ha strappato ad Antonio Percassi nel gennaio scorso quando, in tempo di calciomercato, cercò di acquistare gioiello atalantino. Senza fortuna, però. Al termine dell’Europeo di categoria, il Milan ci riproverà e se davvero Silvio Berlusconi metterà a disposizione di Galliani un ricco budget per rinforzare la sua squadra come ai tempi d’oro, c’è da scommettere che Baselli sarà l’obiettivo numero uno. La concorrenza per i rossoneri è infatti vivissima. Dal Torino, che ha sempre seguito il regista bresciano, alla Fiorentina, che a gennaio cercò di superare il Milan nell’ultimo giorno di trattative. Senza dimenticare quella Juventus che con Pierpaolo Marino ha un sorta di canale privilegiato che cercherà di sfruttare anche per Zappacosta: a Fabio Paratici l’esterno di Sora piace un sacco sin dai tempi di Avellino e in tempi non sospetti il ds bianconero si è seduto al tavolo con il club bergamasco per parlare proprio di Zappacosta. Possibile che in estate torni alla carica. Anche qua, sul giovane laziale, è viva e vigile la Fiorentina che ha però come primo obiettivo il granata Darmian, seguita dalla Roma che ha bisogno di esterni nuovi per ripartire dopo una seconda metà di stagione che è stata letteralmente disastrosa.
Percassi ha dichiarato che solo uno dei tre under 21 (il terzo è Marco Sportiello) potrebbe partire nelle prossime settimane di fronte a una bella offerta, ma non è da escludere che alla fine possano fare le valigie sia Baselli che Zappacosta. Ma il mercato è solo agli inizi e i due ora sono concentratissimi sulla spedizione ceca che li vede protagonisti con la maglia dell’Italia. Ogni discorso è dunque rimandato a fine giugno, come minimo.
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