• Abbonati
Politica

Collegamento Orio-Bergamo, che fine ha fatto la funivia? Intanto si punta su Zogno

Quale è la vera priorità infrastrutturale per la provincia di Bergamo? Gori, Maroni e Delrio parlano del collegamento ferroviario Orio-Bergamo, Sorte e Rossi pensano soprattutto alle strade. Nel frattempo, la funivia lanciata poche settimane fa, è passata in secondo piano.

Le priorità? Quattro o cinque, a seconda di chi parla. La lunga giornata del ministro Graziano Delrio a Bergamo, prima all’aeroporto (leggi qui) e poi rinchiuso nell’ufficio del sindaco Gori a Palafrizzoni (leggi qui), ha regalato molti spunti a cronisti e commentatori. A Delrio è stato presentato un dossier con una serie di opere dal valore di quasi mezzo miliardo di euro, investimento irrealistico e insostenibile per le casse dello Stato. La provincia di Bergamo dovrà accontentarsi di meno.

Cosa scegliere? Qui parte il balletto. Il sindaco inizia le dichiarazioni citando il collegamento ferroviario tra l’aeroporto e la città. Lo stesso auspica il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni durante il suo intervento all’inaugurazione del terminal. E il presidente Sacbo Miro Radici lo definisce “un sogno”. L’assessore regionale Alessandro Sorte e il presidente della Provincia Matteo Rossi invece mettono il collegamento in secondo piano. Preferiscono partire da raddoppio della Montello-Ponte San Pietro e soprattutto guardano alle strade: conclusione della variante di Zogno e inizio di quella di Cisano. L’operazione sarebbe possibile attraverso 5 milioni concessi dal governo a Cisano, per sbloccarne a cascata 5 della Regione dirottati in Valbrembana.

Delrio che dice? Il ministro esce da Palafrizzoni un po’ frastornato e parla ancora del collegamento ferroviario Orio-Bergamo (195 milioni di euro, realizzabile in un solo lotto). Il caso vuole che le accoppiate Maroni&Sorte, nella stessa Giunta, e Gori&Rossi, nello stesso partito, abbiano priorità diverse.

Per di più nelle chilometriche dichiarazioni di lunedì è scomparsa la funivia Bergamo-Orio lanciata da Forza Italia e dallo stesso Sorte poche settimane fa (leggi qui). Che sia una mossa per distrarre l’attenzione e lanciare un colpo a sorpresa? Difficile, perché il presidente pare si sia già arrabbiato per la questione cabinovia, ma l’assessore regionale bergamasco non è nuovo a fuochi d’artificio. E’ lui il vero interlocutore della Regione e nei corridoi si mormora che la presenza di Maroni all’aeroporto sia stata organizzata ad hoc per non lasciare (ancora) il palco a Sorte. Prima ancora delle opere, è prioritario non perdere terreno politico: le elezioni si avvicinano.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
leggi anche
Generico
L'assessore regionale
Sorte: “Funivia per Orio? Creiamo una regia e coinvolgiamo i privati”
Generico
Aeroporto
Inaugurato il nuovo terminal Radici: “Nel 2016 arriveranno aerei meno rumorosi”
Generico
Infrastrutture
Incontro tra Delrio e la politica bergamasca Ecco le opere prioritarie
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI