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Fondazione zucchinelli

Progetto cuore Chagas Al Papa Giovanni XXIII la cura del morbo

A breve prenderà il via “Progetto Cuore Chagas” all’Ospedale Papa Giovanni di Bergamo grazie al sostegno economico della Fondazione Onlus “Amici di Santina Zucchinelli”. Si tratta di un’ importante iniziativa a carattere socio-sanitario sulla Malattia di Chagas rivolta alla popolazione latino-americana, in particolare quella boliviana, che risulta essere la più colpita, residente a Bergamo e nella provincia bergamasca.

Sta per prendere il via “Progetto Cuore Chagas” all’Ospedale Papa Giovanni di Bergamo grazie al sostegno economico della Fondazione Onlus “Amici di Santina Zucchinelli”. Si tratta di un’ importante iniziativa a carattere socio-sanitario sulla Malattia di Chagas – Parassitosi con importanti complicanze soprattutto di tipo cardiaco, da noi pressoché sconosciuta, ma diffusa nei paesi del Centro e Sud-America – rivolta alla popolazione latino-americana, in particolare quella boliviana, che risulta essere la più colpita, residente a Bergamo e nella provincia bergamasca. E’ da un po’ di tempo che la Fondazione stava pensando di avviare questo progetto presso l’ospedale bergamasco, dove Santina Zucchinelli è stata curata per tanti anni. I riscontri positivi e incoraggianti del Direttore Generale dott. Carlo Nicora hanno reso possibile il concretizzarsi dell’iniziativa.

Domenica 29 marzo 2015, per concordare i dettagli tecnici e i passaggi organizzativi necessari, si sono incontrati a Bergamo da una parte alcuni membri dell’ Associazione “Amici di Santina Zucchinelli”, tra cui il presidente Mons. Luigi Ginami, il dott. Emanuele Berbenni referente del progetto per l’Associazione stessa e il dott. Attilio Iacovoni cardiologo del Papa Giovanni e primo ideatore del “Progetto Cuore Chagas”, dall’altra gli specialisti infettivologi dell’Ospedale bergamasco, tra cui il dott. Marco Rizzi direttore USC Malattie Infettive e le sue collaboratrici dott.ssa Laura Soavi e dott.ssa Maria Sanchez Torres.

 

Erano presenti anche il dott. Andrea Angheben, del Centro per le Malattie Tropicali, Ospedale Sacro Cuore, Negrar (Verona), e la dott.ssa Mariella Anselmi esperti sulla Malattia di Chagas.

A breve verranno divulgati – anche in lingua spagnola – i tempi e le modalità del progetto che sta per iniziare. In sostanza, grazie al contributo della Fondazione, verrà allestito un ambulatorio dedicato al progetto all’Ospedale Papa Giovanni, dove gli specialisti infettivologi eseguiranno una prima visita e un test sierologico di screening. All’ambulatorio si potrà accedere gratuitamente, nei giorni e negli orari che verranno comunicati, senza bisogno di alcuna impegnativa.

 

Tra gli specialisti impegnati vi sarà anche la dott.ssa Maria Sanchez Torres, madrelingua spagnola, per facilitare lo svolgere del lavoro. Lo screening riguarderà dal principio le donne in stato di gravidanza e in età fertile, per poi passare al resto della popolazione. Dopo i primi accertamenti, in caso di riscontro positivo si intraprenderanno esami diagnostici, innanzitutto di tipo cardiologico, al fine di individuare eventuali complicanze. Al termine dell’incontro Mons. Luigi Ginami, a nome di tutti i soci della Fondazione Onlus “Amici di Santina Zucchinelli”, ha ringraziato il dott. Carlo Nicora e tutti i medici specialisti infettivologi e cardiologi dell’Ospedale Papa Giovanni di Bergamo per la professionalità e disponibilità dimostrate alla realizzazione del “Progetto Cuore Chagas”.

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