L’ex ministro Michela Vittoria Brambilla vuole fare sul serio: carcere o multa a chi “allevi, esporti, importi, sfrutti economicamente o detenga, trasporti, ceda o riceva a qualunque titolo conigli al fine della macellazione, o commercializzi la carne di coniglio”. Una proposta che ha scatenato fiumi di polemiche anche tra gli stessi militanti di Forza Italia. Come l’assessore regionale ai Trasporti pubblici Alessandro Sorte, che sul proprio profilo Facebook ha commentato l’uscita dell’ex ministro al Turismo con un post diviso a metà tra il simpatico e il rabbioso: "Cosa abbiamo fatto di male per militare nello stesso partito della Brambilla?" ha scritto Sorte, aggiungendo, da buon bergamasco qual è, un eloquente "W il coniglio con la polenta".
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