Se ci fosse un premio per le società pubbliche meno trasparenti lo vincerebbe Cobe direzionale spa. Partecipata al 95,92% dal Comune di Bergamo, non solo non ha una sezione trasparenza sul sito internet come previsto dalla legge, ma non ha nemmeno il sito internet. Basta una veloce ricerca in Google: il primo risultato è la localizzazione della sede, il secondo un riferimento di Pagine Gialle.
L'azienda, che ha come amministratore unico l'esponente del Nuovo Centrodestra Gian Pietro Bonaldi, ha svolto tutto il lavoro preparatorio in vista dell'apertura dell'accademia Carrara. Un incarico molto importante che non esenta dall'obbligo di legge di pubblicare tutti i bilanci, le spese, lo statuto, i fornitori, l'organigramma. Ad eccezione di Cobe, Palafrizzoni in questo campo ha molto da insegnare. A dispetto dal colore politico della maggioranza, gli uffici hanno sempre reso pubblici bilanci e determine attraverso l'albo pretorio e il sito internet. Lo stesso si può dire delle società controllate come Atb, Bergamo Mercati o addirittura Bergamo Onoranze Funebri.
L'unico dato pubblicato da Cobe riguarda il compenso dell'amministratore unico Gian Pietro Bonaldi. E' visibile nella tabella generale dei compensi delle partecipate (leggi qui). Candidato sindaco per il Popolo della Libertà nel 2011 a Costa Volpino, Bonaldi riceve ogni anno 20 mila euro (stipendio maggiore rispetto a quello del suo precedessore Benedetto Bonomo).
Proprio sulla questione compensi e gettoni di presenza, maggioranza e opposizione hanno deciso di avviare un processo di revisione completa della situazione attuale per diminuire le spese (leggi qui). La Giunta comunale ha approvato settimana scorsa nuove linee guida per garantire trasparenza e “perseguimento di una sana gestione secondo criteri di economicità e di efficienza”. Cobe riuscirà ad adeguarsi prima della riapertura dell'accademia Carrara?
RIORGANIZZAZIONE DEI COMPENSI DELLE PARTECIPATE
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