• Abbonati
Valseriana

Fondi Bacino Imbrifero Alto Serio all’attacco della Comunità Montana

L'Unione dei Comuni dell'Alto Serio attacca la Comunità Montana Valle Seriana per l'uso dei fondi del Bacino Imbrifero Montano: “Paghiamo 901mila euro all'anno, nessuno viene investito sul nostro territorio”. La replica di Bigoni: “Il BIM non accetta che fondi destinati alla Media Valle vengano invece utilizzati per l'Alta Valle”.

Scoppia la polemica in seno alla Comunità Montana Valle Seriana per l’uso dei fondi del Bacino Imbrifero Montano di Bergamo: a scatenarla l’Unione dei Comuni Alto Serio, ovvero i sindaci di Gandellino, Gromo, Valbondione e Valgoglio, che ha chiesto lumi sulla destinazione dei sovracanoni derivanti dalla produzione di energia elettrica.

Una somma che per i comuni dell’Alto Serio equivale a 901mila euro annui, oltre 3milioni e mezzo nell’arco dei quattro anni: “La Comunità Montana – scrivono i quattro sindaci – attraverso il suo Presidente ha chiesto al BIM che la quota del fondo comune annuale, per i prossimi quattro anni, venga resa disponibile in un’unica soluzione alla Comunità Montana stessa, al fine di effettuare una programmazione triennale degli investimenti. Scorrendo gli interventi per i quali vengono richiesti i finanziamenti subito appare evidente che della somma di 901mila euro corrisposta dai Comuni dell’Unione in un solo anno, neanche un euro verrebbe poi restituito agli stessi, in aperto contrasto con quanto stabilito negli scopi del Bim. I sovracanoni dovrebbero rappresentare una forma di risarcimento per i territori sfruttati ma ciò che appare ancora più grave è che sia proprio la Comunità Montana che, dimenticandosi dei suoi obiettivi, penalizzi i comuni più svantaggiati che si vedono privati delle poche risorse. Per questo veniamo a sollecitare nuovamente l’opportunità che il BIM destini una quota delle risorse provenienti dai sovracanoni dei Comuni di Gandellino, Gromo, Valbondione e Valgoglio agli stessi comuni”.

Un attacco frontale al quale il presidente della Comunità Montana Valle Seriana Alberto Bigoni non è rimasto indifferente: “Ho letto con stupore la vostra lettera – replica Bigoni – perchè le incongruenze con lo stato di fatto sono sostanziali ed è quindi mia intenzione evidenziarle per evitare spiacevoli fraintendimenti futuri. La normativa vigente impone che gli stanziamenti del Fondo Comune del Bim siano di esclusiva competenza dell’Assemblea della Comunità Montana e non certo distribuiti per decisione del Presidente come da voi indicato. La votazione unanime dell’Assemblea della Comunità Montana del 22 dicembre 2014 ha permesso alla Comunità Montana di inviare la proposta al BIM che chiede il finanziamento di undici progetti che interessano l’intero territorio della Valle Seriana per un totale di circa 4 milioni di euro di finanziamento, per la quale peraltro siamo in attesa di responso. Vorrei inoltre aggiungere che le distribuzioni delle componenti del Fondo Comune del Bim vengono presentate dall’attuale amministrazione di Comunità Montana alla sua Assemblea con un riparto che vada ad interessare l’intero territorio della Comunità Montana a prescindere dalla collocazione delle centrali di produzione di energia elettrica ma segnalo che il BIM non accetta che fondi destinati alla Media Valle vengano invece utilizzati per l’Alta Valle: la distinzione è quindi sempre stata mantenuta”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI