"E’ assurdo: i musulmani pagano 10 volte meno, come si può spiegare ai cittadini?". Inizia così l’attacco della Lega Nord sulla vicenda della convenzione e della gestione della concessione del cimitero islamico.
"Vogliamo solo trasparenza ed equità – aggiungono Massimo Bandera, segretario cittadino del Carroccio, Enrico Facoetti, Luisa Pecce e Alberto Ribolla, capogruppo della Lega Nord in consiglio comunale – se il regolamento che l’amministrazione Gori sarebbe intenzionata a varare consentirà al centro islamico di versare per la concessione solo 60 mila euro, contro i circa 600 mila che a nostro parere andrebbero pagati per le tumulazioni faremo ricorso alla Corte dei Conti per danno erariale".
E si prepara a dare battaglia alla proposta dell’assessore Giacomo Angeloni che intende portare entro un mese in Giunta e in Consiglio il regolamento del cimitero islamico di Colognola. Un regolamento che non è mai stato varato, per la verità.
Allo stato attuale, infatti, le 13 sepolture già avvenute sono state fatte in deroga, proprio perché in assenza di un regolamento per la gestione.
Per parte sua l’assessore Angeloni ribatte: "Ho chiesto di verificare l’aderenza alle norme della concessione così come formulata nel 2008. E nulla osterebbe".
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