Ha debuttato nei giorni scorsi l’Associazione “Il Territorio per il Banco Popolare”. Si è presentata a Bergamo a “Le Iris” di Viale Vittorio Emanuele 12. Alla presenza di più di 70 invitati, il Presidente Demis Todeschini ha descritto il perché della nascita dell’associazione e quali sono gli scopi che si prefisse di raggiungere.
“L’Associazione vuole ricordare che sul territorio Bergamasco, oltre ad UBI, agisce un’altra importante realtà Popolare la cui natura, alla luce del recente decreto del governo Renzi (vedi presa di posizione comunicato del 20 gennaio), va tutelata perché parte integrante del territorio con più di 200 sportelli, 12 miliardi di impieghi e quasi 2000 dipendenti. L’associazione vuole contribuire alla crescita del Banco Popolare nel territorio bergamasco e in tutti gli altri territori in cui essa opera, assumendo per conto degli associati la responsabilità di essere punto di riferimento propositivo, collaborativo e portavoce delle loro aspettative. L’Associazione nasce a Bergamo, città che ha visto l’anno scorso la fusione per incorporazione del Credito Bergamasco nel Banco Popolare, un’operazione a cui l’Associazione non guarda con nostalgia ma rivolge al futuro, alle sfide che nei prossimi anni la Banca dovrà affrontare e per le quali l’esperienza del Credito Bergamasco, operativamente popolare, perdurerà sotto forma di competenze e professionalità dei suoi collaboratori e di rapporto fiduciario con i suoi clienti”.
Il Presidente ha descritto quelle che saranno le iniziative dell’Associazione che daranno concretezza ai suoi obiettivi, per le quali verrà dato ampio spazio alla discussione dei più importanti temi sociali, economici e culturali del territorio bergamasco, come per esempio il ruolo delle banche nel finanziamento delle piccole e medie imprese che sarà oggetto del primo convegno dell’associazione in corso di definizione in questi giorni. Verranno inoltre attivati incontri di approfondimento incentrati sugli appuntamenti societari della Banca, come le relazioni periodiche dei dati di bilancio, per agevolare ulteriormente la Banca stessa nell’informare i soci.
L’associazione si prefigge un coinvolgimento attivo dei soci più giovani, che saranno chiamati ad essere protagonisti dello sviluppo della Banca nel prossimo futuro, con iniziative specificatamente a loro dedicate. In conclusione il Presidente ha ringraziato tutti gli intervenuti e a riservato un ringraziamento speciale ai soci fondatori, il vice-presidente Stefano Invernici e il tesoriere Pierfranco Bosatelli, i soci che dalla costituzione (luglio 2014) hanno aderito all’iniziativa, gli organi sociali dell’Associazione, il Presidente del collegio dei Probiviri Avv. Enrico Carlo Felli, i membri effettivi dott. Paolo Attilio Rossi, dott. Luca Capoferri, i membri supplenti dott. Marco Anesa e dott.ssa AnnaChiara Pedroli e il revisore dei conti dott. Tiziano Mazzucotelli.
Un sentito ringraziamento è stato rivolto alla Banca stessa che sin dall’inizio ha apprezzato lo spirito dell’iniziativa che anima dell’Associazione e per la quale ha dimostrato un approccio molto collaborativo.
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