Quando è stata convocata dagli agenti di polizia locale, davanti alle immagini che la riprendevano non ha potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità. F. C., 37enne bergamasca residente a Castelli Calepio è stata identificata come la piromane dei rifiuti di Palazzolo sull’Oglio, comune bresciano al confine con la provincia Bergamasca.
Ancora da chiarire i motivi che portavano la donna a spostarsi nel paese vicino per incendiare i sacchetti dell’immondizia lasciati in strada dai residenti per la raccolta, alle prime ore del giorno.
In particolare in via IV Novembre, la ex SP 84 che attraversa il quartiere di Mura, dove nelle scorse settimane i residenti si erano lamentati per i continui roghi alla loro spazzatura. E questi mini falò erano accompagnati a volte dagli odori sgradevoli, provocati dalla combustione dei sacchetti e del loro contenuto.
Osservando con pazienza le registrazioni delle telecamere, gli agenti della polizia locale sono riusciti a individuare la responsabile dell’ultimo falò: F. C., 37enne bergamasca residente a Castelli Calepio (comune confinante con il quartiere palazzolese) che domenica 25 gennaio aveva incendiato alcuni sacchetti di rifiuti indifferenziati, collocati su via IV Novembre, davanti alle abitazioni dai residenti, per la raccolta del lunedì.
Convocata in municipio al comando della Polizia locale, messa di fronte all’evidenza dei video che la riprendevano mentre bruciava i sacchetti con la differenziata, la donna ha ammesso le sue responsabilità, che le costeranno una sanzione di 100 euro, e ovviamente la diffida a ripetere il gesto. In caso di recidiva, la sanzione si aggraverebbe, con ulteriori conseguenze, come ad esempio una denuncia per danni.
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