Dalla collaborazione tra Brembo e il Politecnico di Milano è partito, nell’autunno del 2014, il progetto “Accademia del Freno”, una serie di incontri di formazione tecnica esclusiva offerti ad un gruppo selezionato di studenti e laureandi.
Il percorso formativo, che ha come tema centrale il “Sistema Frenante”, è caratterizzato dall’erogazione di competenze soprattutto tecniche ed ha come obiettivo quello di formare in anticipo giovani professionisti in grado di operare in un’industria complessa e articolata quale è Brembo e di poter essere quindi coinvolti direttamente nel mondo del lavoro.
Oltre alle sei lezioni in aula, della durata di un’ora e trenta minuti ciascuna, tenute presso il Politecnico di Milano da esperti dell’azienda, è stata programmata una giornata conclusiva, il 3 febbraio 2015, nella sede di Brembo di Stezzano, all’interno del Kilometro Rosso, dove gli studenti hanno avuto la possibilità di accedere alla zona testing ed alle prove strada.
La partecipazione al corso, che sarà ripetuto durante quest’anno, è stata garantita a un gruppo selezionato di venti studenti, scelti tra i novanta candidati, iscritti al secondo anno di Laurea Specialistica dei corsi di Ingegneria Meccanica, Aeronautica, Gestionale o Elettronica, ed è riconosciuta con l’assegnazione finale di un diploma.
Il progetto ”Accademia del Freno” è il primo vero e proprio percorso formativo che Brembo organizza presso il Politecnico di Milano. Non si tratta di un semplice incontro di approfondimento sull’argomento ma di un corso che comprende più lezioni, in modo tale da poter garantire agli studenti una preparazione completa sul tema del “Sistema Frenante”.
Durante il corso l’adesione è stata totale ed il Progetto, fin da questa sua prima edizione, ha avuto grande successo tra gli studenti coinvolti. Brembo è coinvolta però da alcuni anni, con diverse attività, nel mondo universitario, con differenti obiettivi. Se da una parte l’azienda contribuisce, come si è visto, alla crescita delle competenze dei giovani, allo stesso tempo, quello di partecipare alle attività universitarie, è un modo che Brembo utilizza per farsi conoscere come realtà tecnica di prestigio e per aver la possibilità di entrare in contatto con i migliori talenti, da poter poi eventualmente inserire in azienda. Per questo motivo, gli incontri organizzati hanno spesso cadenza regolare e, ad esempio al Politecnico di Milano, l’ateneo target per l’azienda leader del settore dei freni, le attività sono realizzate all’interno di una partnership strutturata.
Per potersi far conoscere dagli studenti, l’azienda partecipa, ormai da qualche tempo, ai Career Days annuali organizzati dalle università così come alle giornate di orientamento per gli studenti delle scuole superiori del territorio, in collaborazione con altre Associazioni.
Al Poli Mi, Brembo è impegnata, con imprese di comparti simili, in piccoli convegni ed eventi mirati, dedicati agli studenti che vogliano entrare in contatto e conoscere le più importanti industrie di un determinato settore, in cui giovani professionisti impegnati in ambito tecnico raccontano a laureandi e neolaureati il proprio ruolo e la propria esperienza in azienda.
Dal 2012, inoltre, Brembo finanzia durante l’anno accademico, sempre nell’università milanese, un corso di lingua tedesca, per venti studenti selezionati tra un centinaio di iscritti all’ultimo anno dei diversi corsi di laurea specialistica in Ingegneria, ed in più occasioni ha sponsorizzato, nello stesso ateneo, il round italiano della più grande competizione studentesca di ingegneria in Europa: la European BEST Engineering Competition (EBEC).
Per quanto riguarda l’impegno nel contribuire alla crescita delle competenze dei giovani e per avere la possibilità di venire in contatto con i migliori talenti, Brembo è anche presente con i suoi tecnici, impegnati in interventi formativi in aula, all’interno del Comitato Scientifico del Master in Ingegneria del Veicolo dell’Università di Modena e Reggio Emilia e del Politecnico di Milano, e offre opportunità di stage in azienda ai partecipanti dello stesso.
commenta