Direttamente dal Perù arriva la magia di oggetti interamente realizzati a mano da giovani artigiani.
Dal 22 novembre al 21 dicembre il movimento volontario Operazione Mato Grosso e la cooperativa Artesanal Don Bosco 3A, organizzano all’interno dell’ex ristorante “La monasterola”, una mostra mercato di mobili, complementi d’arredo, opere di scultura e intaglio, oggetti di arte sacra in legno.
Si tratta di una esposizione delle realizzazioni di gi
una realtà nata per offrire una risposta concreta ai bisogni delle popolazioni povere dei villaggi della cordigliera andina.
La cooperativa è figlia della scuola di falegnameria e di intaglio del legno creata nel 1979 dal parroco di Chacas, padre Ugo De Censi, per offrire ai figli dei campesinos un’occasione di sostentamento rimanendo nel proprio pueblo, scongiurando così l’emigrazione verso un futuro incerto nella capitale e l’abbandono di quelle terre.
Da allora, al termine di un percorso di studi di cinque anni, ogni ragazzo riceve gratuitamente gli attrezzi del mestiere per continuare a lavorare nella sierra e per contribuire, con il proprio lavoro, alla sopravvivenza della comunità. La cooperativa attualmente dà lavoro a 420 giovani che abitano i diversi pueblos della cordigliera. Per far conoscere e commercializzare in Italia i mobili e gli oggetti dell’artigianato andino è attiva anche sul territorio bergamasco l’Associazione Don Bosco 3A che, basandosi sul lavoro gratuito di molte persone, organizza mostre, si occupa della vendita e delle consegne.
La provincia bergamasca ha già ospitato eventi di questo genere, gli ultimi in ordine di tempo sono stati a Trescore Balneario, ad Almenno San Salvatore, Castelli Calepio, Treviglio, Alzano, Albino, Lovere, Bergamo, Selvino, Rovetta, Vertova.
Ora l’iniziativa giunge a Monasterolo del Castello. “Oltre a promuovere questi prodotti artigianali – afferma Silvano Zambetti, uno dei responsabili dell’organizzazione – la mostra vuole anche essere un segnale concreto di quanto si sta facendo nelle missioni sudamericane.
I materiali impiegati sono i pregiatissimi legni di noce, mogano e ciliegio sudamericani; gli stili sono diversi, si va dalle forme più lineari e moderne a quelle impreziosite da intagli, fino a quelle dal sapore più esotico.
La mostra potrà essere anche l’occasione per commissionare mobili ed accessori su misura e secondo il proprio gusto grazie anche alla collaborazione di falegnami ed architetti facenti parte dell’organizzazione volontaria Operazione Mato Grosso, che saranno presenti costantemente in mostra.
La mostra si terrà nell’ex ristorante “La Monasterola” in via Giuseppe Garibaldi 10 a Monasterolo del Castello, dal 22 novembre al 21 dicembre. Sarà aperta il sabato dalle 14.30 alle 18:30 e la domenica dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 19:30. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 3404704372.
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