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La mozione

Masper alla Provincia: riaccendete i lampioni sulle strade

Gianfranco Masper, consigliere provinciale della Lega Nord, ha presentato una mozione in Provincia, al presidente Matteo Rossi, sullo spegnimento dei lampioni lungo le strade, chiedendo al Consiglio di interrompere la decisione assunta.

Gianfranco Masper, consigliere provinciale della Lega Nord, ha presentato una mozione in Provincia, al presidente Matteo Rossi, sullo spegnimento dei lampioni lungo le strade, chiedendo al Consiglio di interrompere la decisione assunta per le seguenti arterie: 

• Tangenziale sud di Bergamo: tratto da Treviolo a Stezzano (intersezioni escluse);

• S.P. ex S.S. 498 dir "S.P. ex S.S. 498 – S.S. 42 (Seriate)" (intersezioni escluse);

• S.P. ex S.S 470 "di Valle Brembana – Viadotto di Sedrina";

• S.P. ex S.S. 671 "Asse interurbano di Bergamo" – S.P. ex S.S. 342 "Briantea" (escluso intersezioni).

Il risparmio per l’ente, prosegue Masper, per il 2014 si attesterebbe intorno ai 50.000 euro.

Premesso, scrive il consigliereleghista "che l’attività di monitoraggio portata avanti con l’obiettivo di ridurre i costi e gli eventuali sprechi è assolutamente condivisibile e necessaria, il Gruppo Leganord Bèrghem ritiene che in questo caso le conseguenze di tale decisione potrebbero essere assolutamente deleterie e tali da comportare costi superiori ai risparmi previsti".

Con l’arrivo dell’inverno, infatti, "il fondo stradale delle arterie in questione già sconnesso e con segnaletica orizzontale poco visibile, a causa della nebbia, della neve e del ghiaccio, peggiorerà le proprie condizioni col conseguente aumento del rischio di incidenti".

Masper si riferisce "in particolare al viadotto di Sedrina che è poco soleggiatoe  durante i mesi invernali risulta frequentemente ghiacciato. E’ sufficiente una verifica in loco per rendersi conto dell’assoluta necessità di mantenere attiva l’illuminazione.  La tangenziale sud di Bergamo e l’asse interurbano sono invece interessati da fitti banchi di nebbia. Problema che diventa ancor più rilevante per la Soncinese che in inverno è quasi sempre immersa nella nebbia".

Ciò premesso "chiedo al Consiglio di pronunciarsi affinché il provvedimento di ‘spegnimento selettivo’ dei punti luce sulle predette arterie venga interrotto o perlomeno sospeso per il periodo autunno-inverno.  I vantaggi economici derivanti dallo spegnimento risultano risibili rispetto all’aumento del rischio di incidente che comporterà inevitabilmente il rincaro del premio richiesto dalle assicurazioni".

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