Alle 6 di mattina di lunedì 2 giugno è stata riaperta la pista dell’Aeroporto "Il Caravaggio" di Bergamo Orio al Serio a conclusione dei lavori di rifacimento e ripavimentazione della pista dello scalo bergamasco durata 20 giorni. L’atterraggio dell’aeromobile Embraer 195 della compagnia aerea Air Dolomiti, alle 6.10 (guarda il video in esclusiva per Bergamonews), ha segnato la ripresa dei movimenti sulla pista. Il primo decollo, alle 6.45, effettuato dallo stesso aeromobile, ha inaugurato la rotta con Monaco di Baviera.
I lavori sulle infrastrutture di volo, i sistemi di controllo elettronico delle luci pista, le spese tecniche, forniture e opere accessorie. L’esecuzione dell’intero programma di opere sulle infrastrutture di volo è stata eseguita dalla Associazione Temporanea di Imprese capeggiata da Vitali Spa.
L’Aeroporto di Bergamo Orio al Serio torna a pieno regime e riprende la regolare programmazione dei voli, che comprende la novità del collegamento bigiornaliero con Monaco di Baviera, operato da Air Dolomiti, e la ripresa di quello giornaliero con Roma Fiumicino, operato da Blue-Express, aumento di frequenze su alcune delle destinazioni servite da Ryanair e Wizzair, e le nuove rotte per Tulcea (operata da FlyRomania dal 3 giugno) e Iasi ( a partire dal 13 giugno con la compagnia rumena).
Ecco il volo in esclusiva per Bergamonews del primo atterraggio sulla pista rinnovata.
I lavori di manutenzione straordinaria della pista di volo dell’aeroporto di Orio al Serio si sono concentrati principalmente su: riqualifica della pavimentazione di tutta la pista, della vie di rullaggio e dei raccordi; rifacimento delle opere civili degli impianti elettrici delle luci di pista (cavidotti, camerette elettriche); creazione di nuove linee idrauliche di raccolta della acque di piazzale; sostituzione globale di tutte le luci di pista e di tutti gli aiuti visivi luminosi con segnali a tecnologia led in un ottica ambientale di risparmio energetico; ottimizzazione delle infrastrutture di volo con la creazione di un nuovo tratto di raccordo e l’ampliamento del piazzale Nord oltre che miglioramenti operativi di gestione degli aeromobili a terra. Per l’esecuzione dei lavori sulla pista, la società di gestione Sacbo ha investito 50 milioni, 9 dei quali per opere accessorie che comprendono gli impianti aeronautici di illuminazione. I lavori in aerostazione Durante lo stop all’attività operativa sono stati attuati interventi di ristrutturazione e manutenzione all’interno dell’aerostazione di Orio al Serio. Il più impattante concerne la ripavimentazione delle aree check-in, per un totale di 1.600 metri quadrati, su cui è stato posato gres porcellanato che ha consentito di uniformare la superficie del terminal, conferendole l’aspetto definitivo.
I COMMENTI
«Un’opera portata a termine nei tempi previsti, con un impegno finanziario di notevole importanza che si combina con le professionalità e manodopera di primo livello messe in campo, che permette di riconsegnare all’operatività una infrastruttura aeronautica all’avanguardia per finitura e tecnologie» commenta Miro Radici, presidente di Sacbo.
"Un intervento senza precedenti – ha sottolineato Andrea Mentasti, direttore generale di Sacbo -. Mai prima d’ora si era riusciti a realizzare su uno scalo di tale rilevanza una lavorazione così radicale sulla pista e le aree di movimento degli aeromobili riducendo a meno di tre settimane il periodo di inattività".
commenta