“Secessione, secessione”. Il monito leghista torna a risuonare sul pratone di Pontida grazie agli indipendentisti veneti saliti sul palco insieme a Matteo Salvini. E' il primo raduno da segretario per l'ex numero uno della Lega lombarda. Emozionato, ma deciso a sparare a zero su tutti nella migliore tradizione dell'appuntamento sul “sacro suol”. Salvini ne ha per tutti: la Fornero definita “maledetta”, il “cretino” Majorino, Pittella “che non sa parlare italiano”, Alfano “che farebbe meglio a dimettesi”. E ovviamente Matteo Renzi, “capace di candidare solo ballerine”, Beppe Grillo che “prende per il culo gli italiani su Basta Euro e Stop all'immigrazione.
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“Preferisco Marine Le Pen ad Angela Merkel, cha ha massacrato la nostra economia con una moneta sbagliata: dunque meglio chi dice prima i francesi e stop all'immigrazione e alla deriva islamica", ha detto in merito patto per le Europee con la leader del Fn -. Il raduno è dedicato allo slogan 'Basta euro', perché "c'è da salvarsi dalla gabbia di matti dell'Euro fuori dalla quale torniamo a produrre e lavorare". Critiche feroci anche ai magistrati che hanno arrestato gli indipendentisti veneti, chiamati sul palco per ricevere l'applauso dei militanti leghisti: Christian Contin, Alberto e Giancarlo Orini, Stefano Ferrari e Elisabetta Adami, coinvolti nell'inchiesta che ha portato a 24 arresti nelle settimane scorse. "Gli spacciatori non vanno in galera, gli indipendentisti sì: vergogna, non si processano le idee – ha detto Salvini - Non è una battaglia politica, della Lega, ma per la libertà di pensiero".
IL TWEET DI SALVINI
#Salvini: vi do in pegno il mio lavoro e la mia vita!Uno per tutti,tutti per uno!Fino alla libertà! #pontida14 #Lega pic.twitter.com/eygVdbvhF1
— matteo salvini (@matteosalvinimi) May 4, 2014
CALDEROLI E LA BANANA – Il senatore bergamasco Roberto Calderoli si è presentato sul palco con un banana per imitare il gesto di Dani Alves, giocatore del Bercellona. Con un significato opposto. “Va bene mangiare la banana, ma te la devi pagare da solo, non con la paghetta che ti diamo quando arrivi in Italia. Ciascuno è pregato di mangiarsi la banana a casa sua”.
REFERENDUM – Il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni ha rilanciato il referendum sull'indipendenza regionale. “Lo faremo con i fratelli veneti”.
IL TWEET DI MARONI
Anche noi in @LombardiaOnLine faremo il referendum per la libertà. Lo faremo con i fratelli veneti. #Pontida14 ST pic.twitter.com/9UlBoo8bT6
— Roberto Maroni (@RobertoMaroni_) May 4, 2014
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