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La sentenza

Piscine di Stezzano: annullato il ricorso ora tocca al Comune

Nuovi aggiornamenti sulla vicenda delle piscine Wet Life di Stezzano. Il Tar di Brescia, con una sentenza emessa dalla Camera di Consiglio in data 12 marzo, ha respinto il ricorso in merito alla richiesta sospensiva che la società C.O.&Partner, gestore della struttura negli ultimi 18 mesi, aveva depositato contro il Comune di Stezzano.

Continua il caotico momento per quanto riguarda il futuro delle piscine di Stezzano. Mercoledì 12 marzo il Tar di Brescia ha respinto il ricorso che la società di gestione dell’impianto, la C.O.&Partner, aveva depositato contro il Comune di Stezzano, proprietario della struttura. A questo punto tocca al Comune smuovere la situazione ferma al 17 febbraio.

In quella data infatti era prevista l’apertura delle buste contenenti i nomi delle tre società disponibili a dirigere per sei mesi la gestione dell’impianto mentre si sarebbero gettate le basi per un bando di gara pubblico. Attraverso questo bando il Comune avrebbe dovuto incaricare un nuovo gestore dell’impianto dopo che i dubbi riguardanti la società di gestione attuale avevano portato l’amministrazione comunale a deciderne il cambio al timone. Ma a poche ore dall’apertura delle buste arrivò lo stop causato dal ricorso della società C.O.&Partner che gestisce l’impianto e che ora si vede respinta l’iniziativa. Ora la palla passa al sindaco Elena Poma che può continuare sulla propria strada e mettere un ulteriore tassello alla vicenda, già caotica, sul futuro delle piscine Wet Life di Stezzano.

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