“Per la prima volta il Governo sta agevolando il settore immobiliare, è un segnale importante che segna una svolta dopo i sacrifici richiesti per salvare l’Italia”, commenta Giuliano Olivati, presidente Fiaip Bergamo, in margine al corso di acquisizione e vendita tenuto dal formatore Salvatore Coddetta nella sede bergamasca degli agenti immobiliari professionali.
“Dopo la nascita della service tax che ‘accorpa’ imu e tares in ottica federalista per finanziare i Comuni, dopo la conferma degli sgravi fiscali ecobonus del 65% per le opere di riqualificazione energetica, ora si abbassano le imposte sulla compravendita immobiliare”.
Il DL Istruzione entrato in vigore il 12 settembre dispone infatti che dal 1 gennaio 2014, nelle compravendite non soggette a Iva (proprietario persona fisica), le imposte ipotecarie e catastali si abbassino a un forfait di 100 euro, e il carico globale sul trasferimento immobiliare scenda dal 3 al 2 per cento per la prima casa e dal 10 al 9 per cento per tutto ciò che non è prima casa.
“La ripresa del mercato immobiliare dell’usato – continua Olivati – è fondamentale anche per far ripartire attraverso il volano della permuta la cantieristica, oggi in sofferenza, e il provvedimento va in questa direzione”.
“L’altra recente novità – prosegue il presidente Fiaip Bergamo – è che la Cassa depositi e prestiti è lo strumento individuato dal Governo per il rilancio dell’immobiliare: presterà soldi agli istituti di credito perché facciano mutui per acquisto prima casa, ristrutturazione ed efficientamento energetico, e verrà usata per ripulire attraverso la cartolarizzazione i bilanci delle banche dai mutui incagliati, ridando ossigeno al credito immobiliare”.
“Ci auguriamo – conclude – che il Governo possa proseguire nel suo lavoro a favore del comparto real estate: se riparte l’immobiliare, riparte l’Italia”.
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