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Bergamo

Tito Lombardini lascia il consiglio del Credito Bergamasco

Romolo (Tito) Lombardini ha comunicato la decisione di rinunciare all'incarico di componente del Consiglio di Amministrazione del Credito Bergamasco (Gruppo Banco Popolare) per motivazioni di carattere professionale

Con missiva pervenuta alla Banca in data odierna, Romolo (Tito) Lombardini ha comunicato la decisione di rinunziare all’incarico di componente del Consiglio di Amministrazione del Credito Bergamasco (Gruppo Banco Popolare) per motivazioni di carattere professionale.

A nome dell’intero Consiglio, il Presidente, Cesare Zonca ha ringraziato Romolo Lombardini per l’impegno profuso e la fattiva collaborazione prestata nel tempo. Al consigliere uscente competeva lo “status” di amministratore indipendente e non esecutivo; secondo le risultanze in possesso della banca, detiene in via indiretta 5.000 azioni Credito Bergamasco.

Si informa, inoltre, che l’attuale primo dei candidati non eletti della lista approvata dall’Assemblea degli Azionisti del 16 aprile 2011 (ora esaurita), Giancarlo Bassi, ha rinunziato, per ragioni di ordine personale, al subentro nella carica in sostituzione di Romolo Lombardini.

Il Consiglio di Amministrazione della Banca ha, quindi, deliberato di procedere – d’intesa con la Capogruppo – alla presentazione di una proposta di nomina in occasione dell’Assemblea ordinaria degli Azionisti prevista per il 13 aprile 2013.

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