Nei giorni scorsi sono state consegnate le prime chiavi degli alloggi di via Segantini, ora via Verdi n. 37, a sei inquilini. Si tratta di tre cambi alloggi di inquilini comunali che vivevano in alloggi piccoli o con barriere architettoniche e di tre nuove assegnazioni per gli alloggi a canone sociale a richiedenti presenti in graduatoria. Si tratta di alloggi costruiti a completo carico pubblico, assegnati in locazione a nuclei familiari con reddito basso, tramite la partecipazione ad un apposito bando di concorso che viene aperto periodicamente dall’Amministrazione. «Finalmente, sistemata tutta la parte burocratica, partono le assegnazioni di questi 44 alloggi, parte dei quali riservata ai già assegnatari di immobili sovra o sotto dimensionati. La nostra prima preoccupazione, infatti, è stata quella di garantire un alloggio conforme ai nostri inquilini già titolari di un diritto di assegnazione, mentre per gli altri utilizziamo la graduatoria. Questo senza dimenticare la riserva espressa a favore delle forze dell’ordine” sottolinea il Sindaco di Dalmine Claudia Terzi. Prosegue intanto, da parte dell’Ufficio alloggi, la verifica dei requisiti per l’assegnazione delle altre abitazioni a canone sociale di via Verdi 37. Prossimamente, concluse in forma scaglionata le verifiche di rito, si procederà ad assegnare e successivamente a consegnare le chiavi degli altri alloggi a canone sociale (in totale, compresi i 6 già assegnati, sono 26), utilizzando sia la graduatoria attualmente in vigore sia procedendo ad alcuni cambi. Inoltre, verranno assegnati anche gli alloggi a canone moderato (per i quali a giorni verrà pubblicata la graduatoria definitiva) e gli alloggi riservati alle forze dell’ordine (seguendo la graduatoria fornita dalla Prefettura di Bergamo).
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