• Abbonati
Il coordinamento

“Basta volti telegenici” Il Pdl di Bergamo contro Angelino Alfano

Un documento duro, una richiesta di cambiamenti netti del partito. Il coordinamento provinciale del Popolo della Libertà di Bergamo ha approvato una linea molto critica nei confronti dei vertici del partito.

Un documento duro, una richiesta di cambiamenti netti del partito. Il coordinamento provinciale del Popolo della Libertà di Bergamo ha approvato una linea molto critica nei confronti dei vertici del partito. In particolare di Angelino Alfano, che secondo i pidiellini bergamaschi non è ancora riuscito a dare la svolta. Al segretario nazionale sarà inviata una lettera con la posizione ufficiale del coordinamento bergamasco. “La delusione non risparmia nessuno della classe dirigente nazionale – si legge nel documento – e in particolare si percepisce un’incertezza e una lentezza della segreteria nazionale, come se non si avesse il coraggio di compiere il percorso annunciato il primo luglio dello scorso anno. Avere il coraggio di porsi alla testa di una battaglia per la piena integrazione politica dell’Europa, solo antidoto al capestro che i mercati satanno imponendo ai popoli. Occorre il coraggio di insediare una nuova Costituente per varare le riforme da sempre sperate e mai attuate, anche attraverso l’elezione di parlamentari legittimati dalle preferenze, di realizzare senza indugi la sezione italiana del partito dei popoli europei, di trasformare profondamente regole e prassi dell’attività politica professionistica, mettendola in sintonia con i sacrifici che essa richiede. Non è necessario e sarebbe perfino dannoso inventare percorsi che partano ancora dall’alto, immaginando di tirare fuori dal cilindro volti telegenici, virtuali, attraverso il consunto meccanismo della cooptazione. Sarebbe l’ultimo colpo dato alla credibilità del nostro partito”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Angelo Capelli
Coordinatore pdl
Capelli: “Alleanze? Basta con i numeri, ora servono le idee”
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI