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Lavori terminati

Boltiere si fa bello con il sentiero storico tirato a lucido

Il percorso, che collega via Mazzini e via dei Campazzi, costeggia le rogge, determinando la possibilità di effettuare passeggiate fra i campi, in assoluta relax e ben inseriti nel contesto ambientale. Si allunga per circa 100 metri ed è largo 2,5 metri.

La cura dell’arredo urbano, la pulizia del verde, la manutenzione dei sentieri campestri. Tutti ambiti di intervento che, se opportunamente monitorati e controllati, permettono di consegnare alla comunità un paese più bello e gradevole, più pulito e più sicuro. Grande importanza, quindi, al decoro urbano e alla pulizia dell’ambiente. In questo senso, l’amministrazione comunale di Boltiere ha posto sotto i riflettori l’ambiente naturale, sistemando e riqualificando uno dei percorsi campestri che si allungano nella campagna verso il fiume Brembo. Si tratta di un vecchio sentiero, situato in località “Prati di Marno”, fra le località “Campo Molino”, a nord, e “Prati Grandi”, a sud, antistante la roggia Brembilla e una canalina. Un sentiero “storico”, utilizzato fino a pochi anni da dai contadini della zona, che è stato recuperato e riqualificato nell’ambito delle opere di urbanizzazione del Piano di Lottizzazione Bulla-Gambirasio, che si allarga fra via Mazzini e via Martiri delle Foibe.

Il sentiero, che collega via Mazzini e via dei Campazzi, costeggia le rogge, determinando la possibilità di effettuare passeggiate fra i campi, in assoluta relax e ben inseriti nel contesto ambientale. Si allunga per circa 100 metri ed è largo 2,5 metri. Quindi, ha una forte valenza ricreativa, perché va anche a chiudere l’anello ciclo-pedonale dei sentieri del PLIS del Basso Brembo, che si allunga per oltre 4 km.

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