Ubi Banca chiude il primo trimestre dell’anno con un utile di 105,4 milioni di euro, in crescita del 63,1% rispetto al 64,6 mln del primo trimestre del 2011. Il risultato della gestione operativa è salito a 344,9 milioni (+29,2%), grazie a proventi operativi in aumento a 933,8 milioni (+8,3%); oneri operativi contenuti a 588,9 mln (-1,1%); il costo del credito annualizzato si attesta a 54 punti base (erano 41 nello stesso periodo dello scorso esercizio).
L’utile al lordo delle imposte e di 207,6 mln (+38,6%). L’utile netto normalizzato sale del 47,2% a 95,1 mln da 64,6 del primo trimestre 2011. Gli impieghi alla clientela scendono a 97,1 miliardi (99,7 a dicembre 2011 e 102,7 a marzo 2011), "a fronte – si legge in una nota – di una domanda debole e a seguito delle azioni di razionalizzazione dei crediti in corso dal quarto trimestre 2011".
In aumento la raccolta netta ordinaria a 76,1 mld (75,3 miliardi a dicembre 2011 e 72,6 a marzo 2011. Il Core Tier 1 risulta a fine periodo pari al 9,01%. Rispetto alle previsioni, "devono rimanere caute – prosegue la nota – dato il contesto economico e le costrizioni regolamentari. Ciononostante per l’anno 2012, anche sulla base dei risultati conseguiti nel primo trimestre e a fattori economici invariati, è prevedibile un miglioramento dell’utile al netto delle poste non ricorrenti rispetto al 2011".
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