Mirosa Servidati, consigliere provinciale per il Partito democratico, si dice preoccupata per l’assenza di notizie circa il collegamento ferroviario Orio-Bergamo, ritenuto necessario per l’Expo e chiede in un’interrogazione a che punto sia il progetto.
Il collegamento ferroviario Orio-Bergamo è un’opera essenziale e strategica per Bergamo e il territorio orobico; tutti i soggetti istituzionali, gli attori territoriali, il mondo dell’impresa e della finanza, le forze del lavoro condividono e concordano sulla necessità di questa infrastruttura per il presente e il futuro della nostra provincia.
Grazie a quest’opera l’aeroporto di Orio sarà collegato con Bergamo e quindi con Milano e con il sistema degli aeroporti lombardi e ciò favorirà importanti occasioni di sviluppo per le attività turistiche ed economiche, infatti il nostro sistema produttivo si trova sempre più ad operare in una dimensione di internazionalizzazione dei mercati e dei processi produttivi.
Il collegamento su ferro Orio-Bergamo di 5 chilometri, dal costo di circa 160 milioni di euro, è stato inserito tra le opere necessarie per l’Expo 2015, ma manca la copertura finanziaria. Per questo è stato costituito un Comitato Promotore in cui vi sono soggetti privati e pubblici, tra cui Comune di Bergamo, Provincia, Camera di commercio,le due Banche bergamasche ed alcuni importanti gruppi imprenditoriali privati, per studiare tempi e modi dell’operazione e per definire lo studio di fattibilità economica.
Il Gruppo consiliare provinciale del PD ha sempre sostenuto e condiviso con convinzione e determinazione la realizzazione di questa infrastruttura , convinta della sua importanza per Bergamo e tutta la provincia, ribadendo anche nel Consiglio provinciale straordinario, a suo tempo convocato su questo tema, che era necessario per raggiungere l’obiettivo che tutte le forze politiche,imprenditoriali, sociali e del lavoro si muovessero all’unisono e formassero una coalizione per l’interesse del territorio bergamasco.
Essendo passato più di un anno dalla sua costituzione e siccome non se ne sa più nulla, o meglio si dice che lo studio di fattibilità sia da tempo completato, il PD molto preoccupato chiede con un’interrogazione alla Provincia, che è uno dei soggetti del Comitato, quale è lo stato dell’arte e il cronoprogramma dell’opera.
Mirosa Servidati
Consigliere provinciale PD
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