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La storia

“Io, studente bergamasco sul New York Times grazie a Intercultura”

Alessandro Imberti, 16 anni, di Parre, negli States grazie ad Intercultura è ospite della miliardaria Bobbi Brown. E scrive ai genitori a Bergamo: "Non è incredibile?"

Tutto nasce da un progetto di Intercultura, una onlus che promuove e organizza scambi ed esperienze interculturali, inviando ogni anno quasi 1500 ragazzi delle scuole secondarie a vivere e studiare all’estero. E per ricevere in Italia altri studenti provenienti da tutto il mondo. Giacomo Imberti, 17 anni di Parre, decide insieme con la propria famiglia di trascorrere un anno negli Stati Uniti. Anzi, a casa Imberti a Parre si spalancano le porte per accogliere uno studente proveniente dalla Thailandia: Thipeye Thanisorn, 16 anni. L’avventura americana alletta anche il fratello minore di Giacomo, Alessandro, che chiede di poter partire per gli States. Giacomo è stato accolto in una famiglia nel Wisconsin. Fino all’ultimo Alessandro, invece, non ha conosciuto la propria destinazione. “Per motivi di sicurezza non ci hanno rivelato fino all’ultimo momento il nome della famiglia che avrebbe ospitato Alessandro – racconta Giuseppe Imberti, il papà -. Solamente all’aeroporto ce lo hanno comunicato, ma non ci siamo sorpresi, a noi sembrava un nome come tanti altri". Ed invece no. Alessandro è ospite di Bobbi Brown, 55 anni, la miliardaria che ha creato una società di cosmesi. Un’azienda che poi ha venduto a Estée Lauder mantenendone il controllo creativo. In Italia si conosce poco il suo nome, basta sapere che i suoi trucchi sono tra i più richiesti e venduti. Un nome su tutti? Il trucco di Kate Middleton al suo matrimonio con il principe William di Inghilterra era di Bobbi Brown. Nella sua casa, un ex edificio industriale a Montclair, a circa 15 minuti da Manhattan, Bobbi Brown ha appena finito il suo settimo libro bellezza che suggella il ventesimo anniversario dalla creazione del suo marchio. Qui, Bobbi vive con il marito, un noto avvocato e i due figli più grandi, Dylan e Dakota, oltre ai due cani Biggie e Pup Pup. E’ in questa realtà che da alcuni mesi vive Alessandro. Con lui c’è anche un coetaneo tedesco, Amedeo. Entrambi ospiti di Bobbi Brown grazie ad Intercultura. Alessandro oltre a frequentare la scuola del quartiere è venuto così a contatto con il bel mondo newyorkese e tra un’intervista e l’altra di Bobbi Brown – che sta raccogliendo fondi per la campagna elettorale di Barak Obama – è finito sul New York Times e sul Magazine dell’Herald Tribune. “Giacomo ed Alessandro stanno facendo un’esperienza bellissima negli Stati Uniti – raccontano i genitori Emanuela e Giuseppe Imberti –. Si sono ritrovati un mese fa a Chicago. Li sentiamo spesso via mail o via skype. Certo Alessandro descrive un mondo lontanissimo dal nostro. Ma non per questo meno interessante. Intercultura è davvero una grande opportunità per i giovani”. E Alessandro che cosa dice? “Ci ha scritto divertito: ‘Guardate, sono finito persino sul New York Times. Non è incredibile?’". Nella foto pubblicata sul NY Times, Alessandro è il primo da destra, al centro la miliardaria Bobbi Brown.

(http://www.nytimes.com/2012/02/19/t-magazine/bobbi-brown-the-mogul-next-door.html)

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