"La Madonna capisce tutte le lingue, anche i dialetti, anche il bergamasco". Motivo per cui Radio Padania ha deciso di inviare una delegazione a Lourdes per chiedere alla Vergine il riconoscimento della Padania. E’ tutto vero. Ne ha dato conto L’Anticomunitarista, blog di Daniele Sensi, sempre attento alle trasmissioni della radio. Fede e politica si mescolano in un turbinìo incredibile. L’inviato a Lourdes è Andrea Rognoni, una vecchia conoscenza della Bergamasca. E’ stato infatti ospite della Provincia di Bergamo per alcuni corsi che si sono tenuti allo spazio Viterbi nel 2010. Rognoni è insieme a una delegazione di militanti per avanzare alla Madonna richieste spirituali a sostegno dell’identità padana. “Maria non sta a guardare in faccia soltanto agli stati nazione, alle proterve realtà raffigurate dalle capitali effettive riconosciute da Strasburgo e Bruxelles, ma in qualche modo volge il suo sguardo pietoso anche verso la Padania che non è stata ancora riconosciuta ufficialmente”, prosegue. E si augura un futuro in cui gli idiomi padani siano importanti quanto le lingue nazionali. Con l’aiuto della Madonna, ovviamente. “Chissà che non ci sia un cartello – dice – che riporti il ‘Padre nostro’ in lingua lombarda, veneta, piemontese emiliana” perché Maria “volge lo sguardo comprensivo anche verso queste realtà. Noi come padani e padanisti intratteniamo con Lourdes un rapporto privilegiato alternativamente a Roma”. Infatti, aggiunge, “il viaggio santo per noi non è Roma, che è una città diventata ormai figlia di Satana per tantissimi motivi, ma è Lourdes”. O come ci tiene a precisare “l’antica ‘Lorda’ in guascone occitano con accento ligure”. Sulle ragioni della Capitale divenuta propaggine del Male da Radio Padania non arrivano ulteriori spiegazioni e l’inviato spera solo che il viaggio santo porti “vantaggi per l’intera padanità” e chiede “all’Immacolata che la realtà padana venga riconosciuta in quanto tale e difenda con dignità i suoi principi valori e radici”. Prima di chiudere il collegamento, una chiamata di una militante leghista dell’associazione “Umanitaria padana” spiega che un’altra delegazione del Carroccio si sta dirigendo a Medjugorie. “Incredibile!” esulta Rognoni e la donna conferma l’affetto della Madonna per il Nord: “La madre di Dio alle Ghiaie di Bonate [in provincia di Bergamo, ndr] è apparsa a una bambina parlando in bergamasco” e “in Veneto, in occasione di una battaglia contro gli islamici, apparve a un ragazzino parlando in Veneto”. Una prova inconfutabile, secondo gli ospiti di Radio Padania, che “la Madonna non disdegna nessuna delle nostre lingue”.
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