“Prima di parlare di calcio vorrei manifestare la vicinanza mia e di tutta la squadra alla Famiglia Gambirasio. Ciò che è successo non ci lascia indifferenti, soprattutto perché è accaduto vicino a noi, come non ha lasciato indifferente tutta la comunità bergamasca”. Stefano Colantuono e l’Atalanta, prima di parlare del derby con l’AlbinoLeffe in programma sabato 15, rivolgono un pensiero alla p
iccola Yara, scomparsa da due settimane da Brembate Sopra.
Quindi il tecnico analizza il prossimo match. “Arriva l’AlbinoLeffe in una partita che noi dovremo affrontare come sempre. Insomma deve essere una sfida come le altre. La squadra di Mondonico è esperta e conosce molto bene la serie B – le parole dell’allenatore -. Ha buone individualità come Sala, Mingazzini e Previtali, solo per fare dei nomi e avrà il vantaggio di non essere assillata dal fare risultato. Ed inoltre ha un grande allenatore che è un esempio per tutti i tecnici della mia generazione. Per questo dovremo fare una gara sfoggiando contemporaneamente serenità e tenacia”.
Pochi dubbi sulla formazione (“In linea di massima è già decisa”) che rimane top secret e piccoli rimpianti per i pareggi: “Tra le squadre di testa siamo quella che abbiamo pareggiato meno; fossimo riusciti a equilibrare i match contro Siena e Novara la classifica sarebbe non solo sarebbe più corta ma anche migliore per noi”.
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